L’on Paolo Tiramani interviene sul tema legato alle importazioni in Italia di prodotti extra europei in particolare in campo agricolo.
“Vogliamo assolutamente porre un freno all’incontrollata importazione di riso proveniente da Cambogia e Birmania, che hanno libero accesso al mercato italiano senza pagare alcun dazio grazie alle scellerate decisioni comunitarie sostenute dal precedente Governo italiano – spiega Tiramani in una nota in cui specifica di essere – a fianco della Coldiretti e soprattutto dei risicoltori vercellesi e novaresi”
“La principale conseguenza di questo assurdo sistema è il dimezzamento delle quotazioni del riso, arrivato a livelli insostenibili per gli agricoltori, mettendo a rischio in questo modo la sopravvivenza e il futuro dei nostri risicoltori – conclude Tiramani -. Le importazioni di riso in Italia proveniente dai paesi asiatici, senza essere sottoposti ad alcun dazio, nell’ultimo anno sono triplicate e stanno producendo una drammatica crisi, mettendo a rischio il primato italiano a livello europeo di produttività del riso. Ci faremo sentire a Bruxelles per difendere i nostri agricoltori e i nostri prodotti, affinché vengano posti dei limiti alla completa libertà di importazione nell’Unione Europea del riso e di altri prodotti agricoli che mettono in serio pericolo la nostra economia”.





