Lotta all’ultimo voto per aggiudicarsi il Leone d’Argento Panathlon 2021, il premio assegnato dai giornalisti e dagli addetti ai lavori al miglior giocatore della Pro Vercelli nella stagione appena trascorsa (Serie C 2020/2021).
A giocarsi la vittoria il portiere Gianluca Saro, ora al Crotone, che ha mantenuto la sua porta inviolata per 16 incontri, e il difensore dello Spezia Petko Hristov, bulgaro che quest’anno ha anche esordito in Nazionale. Per il terzo posto se la vedranno Zerbin, Comi e Awua.
Il riconoscimento, assegnato da ventitré edizioni, vanta nel suo Albo d’Oro nomi del calibro di Vives, Pigliacelli, Fabbrini, D’Agostino, Garlini, Mirabelli, Marchetti, Castagnone, Egbedi, Carrera, Tozzi Borsoi, Chiaretti (2 volte), Ranellucci, Andreini, Marconi, Valentini, Marchi (2 volte), Germano, Morra e Rosso, nella scorsa edizione.
L’annuncio del vincitore sarà dato come di consueto dal presidente del Panathlon Club Agostino Gabotti nella serata conviviale degli Auguri di giovedì 16 dicembre al Modo Hotel.
La mia biliosa esternazione va tutta alla denominazione del premio, “Leone d’argento”. Si capisce che si tratta di qualcosa di minore, sennò sarebbe stato d’oro. Sei secondo, un perdente! ,, La colpa di tale svista è solo degli ideatori del riconoscimento.
Leone d’argento. E’ come dire: grazie per aver giocato nella Pro, sei passabile.
Dirà qualcuno: ! “il L.d’Oro è già occupato dal Cinema e non si poteva usare”! .. bravi ! .. e allora cosa ci stanno a fare i creativi? Gli ideatori avrebbero dovuto .. pensare di incaricare qualcuno che .. pensasse per loro. Facile risolvere il dilemma optando per: Leone di Platino .. o, meglio ancora, Leone d’Iridio (il metallo più caro che esista, al momento, con i suoi 6mila $/oncia) … e umiliavamo anche Venezia.