Strade, pellegrini e luoghi sacri in mostra al Museo Leone

Una nuova mostra verrà inaugurata domenica 7 giugno al Museo Leone (come prima domenica del mese ingresso gratuito). Si tratta di “Strade, pellegrini e luoghi sacri dall’antichità al contemporaneo” che sarà visitabile nel Corridoio delle Cinquecentine. La mostra, in origine programmata per il mese di marzo era stata rinviata a causa dell’emergenza sanitaria che aveva portato alla temporanea chiusura del Museo.

Vercelli è da sempre un luogo di passaggio, tappa ottimale per i pellegrini e i mercanti che attraversavano le Alpi verso il sud dell’Italia, fino a Roma o persino oltre, in Puglia, dove si sarebbero imbarcati per la Terrasanta.

Per questo motivo la città è sempre stata ricca di centri di accoglienza per i viandanti, dalle cauponae e mansiones di età romana agli ospedali medievali, come ad esempio quello di Sant’Andrea (oggi conosciuto come Dugentesco), fino a oggi con l’Hospitale Sancti Eusebi di vicolo Alciati, gestito dagli Amici della Via Francigena di Vercelli, e ancora l’Ostello del Pellegrino a Billiemme.

L’esposizione con mappe, documenti, fotografie, volumi antichi e opere d’arte che vanno dal XIV secolo al Novecento, condurrà i visitatori a Roma, a Gerusalemme e poi, col Cinquecento, ai Sacri Monti. Una sezione sarà inoltre dedicata a Vercelli e al suo territorio, con le devozioni locali: Sant’Eusebio, la Sindone, il cero degli Ortolani. Un ultimo spazio è riservato ai pellegrini vercellesi, come il canonico Iginio Martorelli, parente di Camillo Leone vissuto nel XIX secolo, che ci lasciò testi a stampa compilati in seguito ai suoi pellegrinaggi sia in Italia sia in Terrasanta.

«Lo scopo della mostra – spiegano i curatori – è quello di ripercorrere un viaggio che può essere spirituale e religioso, ma anche una ricerca interiore mossa da intenti laici e di crescita personale, e osservare l’evoluzione della religiosità e dei cammini con uno sguardo alle tradizioni cittadine, siano esse legate alla devozione popolare locale, o a eventi storici di carattere più ampio».

“Strade, pellegrini e luoghi sacri dall’antichità al contemporaneo” sarà visitabile negli orari di apertura del Museo: dal martedì al venerdì dalle 15 alle 17.30, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Il costo sarà compreso in quello di ingresso.

Per info e prenotazioni: [email protected], 0161.253204 oppure 334.8568194. Per l’accesso al Museo Leone la prenotazione non è obbligatoria ma è consigliata allo scopo di poter meglio contingentare i gruppi di visita nell’ambito delle disposizioni sanitarie in essere.

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