Poco fa Carlo Olmo ha acquistato e donato una terza “Stanza degli abbracci” all’Oncoematologia Pediatrica” dell’ospedale “Regina Margherita” di Torino, che ne aveva già una e che ha accolto a braccia aperte anche questa seconda.
Da sempre legato, tramite l’Associazione Oncologica Pediatrica all’ospedale infantile di Torino, uno dei più importanti d’Europa, Carlo Olmo ha fatto questa nuova donazione che servirà alla struttura non solo in tempi di Covid, perché anche i bambini malati di tumore – e quindi immunodepressi – possano, in determinate circostanze, in cui sarebbe letteralmente impossibile farlo, poter essere abbracciati dal loro cari. In questo momento, con il Covid ancora aggressivo, questa “stanza” è una vera manna dal cielo.
La struttura acquistata stamane da Olmo è un “modulo monoposto” di 1,4 per 2. Verrà consegnata entro fine gennaio. La primaria Franca Fagioli (autorità mondiale nell’ambito dell’oncologia pediatrica) si è detta “grata” di questa donazione e Olmo, a suo modo, è felicissimo di aver di nuovo potuto contribuire a rendere meno difficile la vita quotidiana di bambini che aspettano solo di poter essere abbracciati dai loro genitori.
