Lunedì pomeriggio, Massimo Secondo annuncerà il futuro della Pro Vercelli, probabilmente senza di lui dopo dieci anni, in un’attesissima conferenza stampa. Intanto però ha deciso di versare la fideiussione di 350 mila euro per l’iscrizione al campionato di serie C, nonostante un anno fa avesse detto espressamente che il campionato 2019/20 sarebbe stato l’ultimo.
Perché allora, presidente, iscrivere squadra?
”Lo faccio perché ho fiducia sull’esito felice di una trattativa seria in corso. Ciò non significa che abbia già venduto la società, ma ciò potrebbe accadere. Finalmente dopo anni di trattative, diciamo così poco fondate, adesso ce n’è una seria. Non ancora conclusa, ripeto, ma seria”.
Si tratta di persone già conosciute In ambito calcistico?
”in questo momento chiedo ancora un po’ di riservatezza, pazientate qualche giorno e saprete. Comunque la risposta è sì: conosciute e soprattutto conosciute e stimate da me. In questi anni hanno bussato alla porta alcuni gruppi che francamente non mi convincevano. Dopo dieci anni capirete che ho la Pro nel cuore e mai l’avrei ceduta a gente che non sapevo che cosa facesse per vivere. Invece, delle persone con cui sto trattando conosco tutto, le stimo e mi fido. Se la trattativa andrà in porto, lascerò la società in buone mani”.
Ci può aggiungere qualcos’altro?
”Vorrei aggiungere tante altre cose, ma adesso non posso. La fase è delicata, ci sono all’orizzonte buone notizie per i tifosi della Pro. Spero lunedì di poter raccontare tutto perché significherebbe annunciare il futuro si una società che ho sempre cercato di far navigare in acque non perigliose…”.
