Sabato e domenica la piccola Civiasco diventa capitale della musica d’autore

 

Civiasco – Il “re di biss”, il re dei serpenti, è il basilisco, un rettile crestato, una creatura un po’ reale, un po’ mitologica, protagonista del bestiario alpino e delle leggende di molte valli. Se il morso della tarantola fa ballare, lo sguardo del re di biss pietrifica chi ne è vittima.

 

Giunto alla quinta edizione, La Notte del Re di Biss, originale festival musicale di Montagna in programma a Civiasco, vuole essere un elogio alla lentezza, un invito a fermarsi e a rivolgere attenzione ai luoghi bellissimi che ci circondano, alla musica e alle parole scritte, lette e suonate. È anche un modo per propiziarsi la grazia del re di biss, che speriamo apprezzi e osservi. Da lontano.

L’arpista e cantautrice Cecilia

Per il 2018 La Notte del Re di Biss raddoppia, come doppia è la natura del suo animale totem, mezzo gallo e mezzo serpente. Sabato 11 agosto, a partire dalle 21, nell’area antistante la chiesa di Civiasco, sarà possibile ascoltare i live di Alberto Cipolla e di Carlot-ta, al secolo Carlotta Sillano, l’artista di casa.

 

I due pianisti (e cantanti) eseguiranno i loro brani dalle atmosfere cinematiche, accompagnati dai timbri elettronici dei musicisti con loro sul palco: per Carlot-ta Cristopher Ghidoni (tastiere, chitarra e voce) e Paolo Rigotto, alla batteria;  per Cipolla Raffaele “Neda” D’Anello (che curerà gli apporti elettronici).

Una serata all’insegna di sonorità insolite, che coniugano classico e moderno, in pieno stile Re di Biss. Domenica 12, sempre alle 21, spazio alla musica acustica, con l’arpa Cecilia, già ospite della rassegna nello scorso anno e quest’anno ospite anche del Festivàl di Sanremo al fianco di Max Gazzè. A seguire il country-blues energico di Alex Gariazzo (chitarrista della Treves Blues Band), accompagnato per l’occasione da Roberto Bongianino, alla fisarmonica e bandoneon.

 

L’ingresso è libero.

Quest’anno la rassegna di Civiasco ospiterà inoltre un Festival di Birra Artigianale, con cinque birrifici in azione, mentre sarà possibile degustare qualche leccornia preparata dalla Pro Loco di Civiasco.

Due parole sui protagonisti delle serate che si prefigurano di un livello eccezionale. Di Carlot-ta c’è poco da dire ai vercellesi: è una delle figure più importanti della musica colta italiana. Di recente ha inciso uno straordinario cd, presentato al pubblico premia al Tempio Valdese di Torino, poi a Vercelli  nella chiesa di San Bernardino: tutti brani per voce e organo a canne. Si intitola “Murmure”. Sabato sera, Carlot-ta adatterà alcuni dei brani al pianoforte. E’ pure pianista, E si sta diplomando in composizione al Conservatorio, Alberto Cipolla, altro musicista e cantautore assai quotato.

Alberto Cipolla

La sera dopo, dicevamo, il grane chitarrista Alex Gariazzo – un ritorno pure per lui a Civiasco, e poi l’arpista/cantautrice Alice, al secolo Cecilia Lasagno. All’ultimo Festival di Sanremo, questa originalissima cantautrice (sono davvero in poche a presentare le loro canzoni con l’arpa) ha accompagnato Max Gazzè in “La Leggenda della leggenda di Cristalda e Pizzomunno”. 

Alex Gariazzo

Molto spiritosa, in una recente intervista, Cecilia ha parlato della difficoltà di proporre l’arpa ad un pubblico che ama discoteche e balli a palchetto. “Quando la gente vede l’arpa -ha detto – è già pronta a tagliarsi le vene”. E poi ha parlato, sempre con grande ironia, del progetto che sta portando avanti con Carlot-ta: “E’ una che scrive cose molto dark su cimiteri, con fise e pianoforte; poi arrivo io con l’arpa…”. Ironia e autoironia a parte, sia Cecilia sia Carlotta Sillano stanno conquistando pubblici sempre più eterogenei e vasti: segno che la qualità incomincia a contare anche nel nostro Paese.

L’accenno alla “fisa” ci consente, infine, di parlare dell’ultimo protagonista delle due serate del Festival di Civiasco: Roberto Bongianino. Giovane borgodalese, si definisce “fisarmonicista  atipico” (difatti ha esplorato la fisa anche nell’ambito blues e rock) e suona anche il bandoneon, oltre alla chitarra e al basso elettrico.

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