I permessi per circolare nella Ztl di Vercelli sono in pratica da considerarsi automaticamente rinnovati fin dalla primavera scorsa per effetto dei Decreti sicurezza, concernenti la misure anti-Covid, ma adesso ci sono novità.
Innanzitutto, la scadenza dei documenti rilasciati dalla pubblica amministrazione è stata spostata dal 31 gennaio al 30 aprile, dopodiché ci saranno ulteriori 90 giorni di tempo per mettersi in regola. Ciò però non significa immaginare di mettersi tutti in coda al Comando il prossimo luglio. Se infatti la “ratio” del provvedimento precedente – quello assunto in piena pandemia – era proprio quella di procrastinare tutti questi atti essendo impossibile presentarsi di persona degli uffici, adesso le cose sono diverse.
Osserva la comandante dei Vigili urbani, commissario capo Ivana Regis: “Non siamo più in lockdown e dunque i cittadini possono venire al Comando anche per il rinnovo dei permessi della Ztl, pur con tutte le precauzioni indispensabili. Oggi noi possiamo ricevere nei nostri uffici fino ad un massimo di sei persone alla volta (gli altri devono aspettare fuori), secondo gli orari già stabiliti prima del Covid, nelle mattine di lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12, ed il mercoledì pomeriggio dalle 14 alle 16. E’ importante che i cittadini sfruttino questa possibilità per i rinnovi dei permessi Ztl non affollando tutti di colpo il Comando negli ultimi giorni utili di luglio, ma venendo da noi poco alla volta. Li invitiamo a fare così e tutti ne trarranno giovamento”.
Questa mattina, intanto, si è recato dalla comandante Regis, accompagnato dall’assessore Mimmo Sabatino, che si spende spesso nella risoluzione dei problemi dei cittadini, anche al di là delle sue deleghe, il portavoce del gruppo di abitanti della Ztl Cesare Cabano. Nel novembre dello scorso anno, Cabano aveva raccolto una sessantina di firme di residenti che chiedevano all’amministrazione di cercare più posti auto nella Ztl o immediatamente a ridosso di essa. Cabano aveva già avuto un primo incontro con il sindaco Corsaro. In questo secondo, più strettamente tecnico-operativo, sono state esaminate soluzioni che la comandate Regis prospetterà alla giunta comunale”.
