Questa mattina, nella parrocchia di San Cristoforo, Vercelli ha detto addio ad un uomo perbene: Gian Carlo Anastasio. Aveva 93 anni e lascia la sua Giuseppa, i figli Gian Franco (molto conosciuto in ambito sportivo e scolastico: docente di educazione fisica è stato l’allenatore che riportò in serie B la Pfv-Argenteria Zuzza nel 1995) con la moglie Monica ed il figlio Marco, e Giuseppe, con la moglie Enrica ed i figli Nicolò e Cecilia.
Anastasio aveva militato per decenni nel Pci ed era conosciuto negli ambienti politici per la sua dirittura morale e per il suo impegno a favore delle persone bisognose: impegno che si era estrinsecato tra gli Anni Ottanta e Novanta, quando egli era stato presidente del Consiglio della IV Circoscrizione, il Consiglio di quartiere che aveva giurisdizione sulla zona Ospedale, sull’Aravecchia e sul Villaggio Concordia.
Frequenti e foriere di buoni risultati per i cittadini le sue frequentazioni con tre grandi parroci dell’area: con Giuseppe Versaldi (poi diventato cardinale), che curava la chiesa della frazione Larizzate, don Esusebio Regge, del Concordia, e don Luigi Longhi, dell’Aravecchia. Egli era sempre attento ad accogliere le istanze che gli arrivavano dai tre sacerdoti, a nome delle rispettive comunità, e a trasferirle al Consiglio Circoscrizionale e quindi al Comune.
Da anni Gian Carlo Anastasio non svolgeva più un ruolo attivo nella politica, ma non si perdeva una sola celebrazione del XXV Aprile o del 1° Maggio.
Dopo le esequie la salma di Gian Carlo Anastasio è stata tumulata nel cimitero di Billiemme.
Alla “bella persona” che era tuo padre e a te, amico da tanti anni, ricchi di meravigliose “imprese*, non solo sportive ma…di vita, un immenso abbraccio e un lieve riposo per il tuo serio ma pieno di grinta papà. Immense e dolci condoglianze amico Gianfranco, lo unisco perché per me sei stato sempre una gran bella persona e sempre lo rimarrai. Quei meravigliosi anni non potrò mai dimenticarli. Rimangono dentro alla mia piccola valigia del ❤️.