Quattro conferenze e due appuntamenti: questo in sintesi il programma del Museo Carlo Conti di Borgosesia, rivolto sia agli adulti sia ai più piccoli, che avrà il viaggio come tema conduttore. Si svolgeranno sempre al sabato pomeriggio alle 16. L’ingresso è libero e gratuito, è richiesta solo la prenotazione per le attività rivolte ai bambini (0163.020051).
Si parte l’8 febbraio con “Archeologia di un itinerario: da Vercelli a Borgosesia” insieme a Fabio Pistan, studioso indipendente e conservatore del Museo Archeologico della Città di Vercelli. Presenterà un suo recente studio in cui i reperti archeologici costituiscono le tracce da seguire per costruire un itinerario di concordanze che da Vercelli giunge fino a Borgosesia.
Il 25 febbraio il Museo aprirà le porte ai bambini tra 5 e 10 anni per il “Carnevale al Museo”: dalle 16 il personale accoglierà i bimbi guidandoli nella creazione di una maschera a tema archeologico.
Il 14 marzo sarà la volta della seconda conferenza del ciclo Incont(r)i: l’ex preside dell’Alberghiero, Alessandro Orsi, autore del testo “Ribelli in montagna”, proporrà il tema “I sentieri dei Ribelli sul Monte Fenera”, un approfondimento sui sentieri di montagna percorsi durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale dai ribelli valsesiani.
L’11 aprile è in calendario un secondo appuntamento rivolto ai bambini: “Pasqua al Museo” per scoprire la fauna del Monte Fenera e riconoscerne le orme.
Si prosegue il 18 aprile, con “La storia di un mito: l’Ursus spaeleus dal Monfenera al Friuli Venezia Giulia”. Relatore sarà Giuseppe Santi, ricercatore del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente presso l’Università di Pavia, che presenterà i suoi studi tuttora in corso sull’Orso speleo.
Il ciclo di conferenze si concluderà il 16 maggio con “Dai resti ai testi: Ercole dai mille volti” del professor Tiziano Ziglioli, docente del Liceo Classico D’Adda di Varallo. Prendendo spunto dai bronzetti rinvenuti presso il Poggio di Montrigone e conservati in copia al Museo, Ziglioli proporrà un intervento sulle molteplici anime di Ercole. La trattazione sarà intervallata dalla lettura di alcuni brani significativi, interpretati da Alberto Pistola.
«Il nostro obiettivo è rendere vivo il Museo ed avvicinare le nuove generazioni all’archeologia in modo divertente e coinvolgente – spiega Paolo Urban, assessore con delega al Museo – Mentre è in corso la procedura di accreditamento del “Carlo Conti” come parte di Abbonamento Musei Piemonte, abbiamo anche avviato una collaborazione importante con l’Ente Parco della Valle Sesia. Entrando in rete con l’Ente di gestione del Parco possiamo offrire alle scolaresche in visita l’opportunità di trascorrere un’intera giornata sul territorio, abbinando la visita e i laboratori del Museo con le esperienze educative proposte dal Parco presso le Grotte di Ara».
