Finale di stagione al cardiopalmo quello che si prospetta per la Pro Vercelli – e non soltanto per lei – nell’ultima giornata di campionato. Domani, sabato, i bianchi saranno attesi da un impegno a dir poco proibitivo in casa del Lecco, secondo in classifica.
Posizione che garantirebbe ai lombardi di saltare la prima fase dei playoff, ma che non è ancora blindata dato che dietro ci sono Pro Sesto e Pordenone che mordono il freno. Non è così poi diversa la situazione nei bassifondi dei playout con i vercellesi che devono difendersi dagli attacchi di Trento e Sangiuliano, impegnate entrambe in casa rispettivamente con Novara e Pro Patria. Insomma, un autentico guazzabuglio.
C’è da dire che per quanto riguarda la Pro i giochi si potevano tranquillamente chiudere domenica scorsa al “Piola” nello scontro diretto con il Mantova. Una vittoria avrebbe garantito la salvezza, ma purtroppo così non è stato. I virgiliani si sono imposti 1-0 e hanno agganciato a 42 punti proprio i ragazzi di Gardano.
Dunque abbiamo quattro squadre in tre punti: Mantova e Pro Vercelli a 45, Trento a 43 e Sangiuliano a 42. Bisognerà attendere sabato sera per capire quali saranno i verdetti definitivi. Certo i bianchi sono quelli che hanno l’osso più duro da masticare, ma questo non è detto che sia un male. Spetterà al mister e ai giocatori tirare fuori anima e orgoglio e conquistare un traguardo con le proprie forze, senza attendere i risultati delle altre contendenti.
«A Lecco non bisogna cadere nell’errore di voler per forza fare gol al primo minuto, non bisogna prendere gol e bisogna fare una partita di livello e di sostanza, una partita vera – così Gardano alla vigilia – Giochiamo con la seconda in classifica, non con una squadra di categoria inferiore: sarà difficile, contro un avversario in salute e dovremo rapportarci anche a questo anche in riferimento alle scelte».
A Lecco mancheranno Louati e Anastasio, squalificati, e Comi che prosegue le cure riabilitative, mentre rientrerà Emmanuello che però difficilmente vedremo dall’inizio, non avendo ancora i novanta minuti nelle gambe.
Come modulo ipotizziamo il 4-2-3-1 che potrebbe essere disegnato in questa maniera: Valentini in porta; Clemente, Cristini, Perrotta e Iezzi in difesa; Calvano e Iotti dietro a Vergara, Laribi e Gatto; punta ballottaggio tra Arrighini e Rojas. Nel Lecco di Foschi, dove giocano gli ex Melgrati, Ardizzone, Eusepi e Bunino, attenzione a bomber Pinzauti.
Il fischio di inizio di Lecco – Pro Vercelli è fissato per le 17.30 di sabato 22 aprile allo stadio “Rigamonti-Ceppi”. Arbitrerà il signor Giuseppe Mucera di Palermo, alla prima direzione delle bianche casacche. Il match potrà essere seguito in diretta streaming sulla piattaforma digitale Eleven Sports o, in combinata con altre gare, su Diretta Gol di Sky Sport.
m.m.
I play out sono uno spauracchio tremendo .. tenuto conto che negli scontri diretti (in caso di parità di classifica) siamo soccombenti con tutte le contendenti .. e che queste hanno un compito alla propria portata .. a Lecco, l’unico risultato tranquillizzante (certamente) sarà la vittoria.
CHI DOMANI NON ANDRÀ A LECCO NON POTRÀ PIU DIRSI VERCELLESE