La Pro, finalmente, sforna una prestazione decorosa, per larghi tratti impeccabile, a Sesto San Giovanni e ritrova, dopo 47 giorni, quel successo che le mancava del derby con il Novara del 3 febbraio.
Dopo sette gare a bocca asciutta (quattro ko e tre pareggi in bianco), Iezzi e lo straordinario Comi di questa stagione (e dire che lo scorso campionato qualcuno aveva pensato di sbarazzarsene), già a quota 15 nella graduatoria dei cannonieri, secondo dietro a Vlahovic che ne ha 16, proiettano per ora la Pro fuori dalla zona playout. Merito anche del rovinoso scivolone della Triestina con la Giana Erminio (0 a 3) nonché dei punti di penalizzazioni inflitti agli alabardati.
Tutto ciò assodato, resta la buona prova della squadra di Banchini oggi all’Ernesto Breda, contro una formazione che, pur già sconfitta all’andata (gol decisivo, naturalmente, di Comi), prima del match odierno aveva ben nove punti in più della Pro.
Rimaneggiatissima in difesa, la squadra di Banchini si è stretta a coorte, Schenetti si è messo a giocare come non mai in questa stagione non certo per lui trascendentale, e nel primo tempo la Pro ha controllato agevolmente la partita, impensierendo il portiere Bacchin con Romairone al 17’ (leggera deviazione di Ciappellano) e poi andando a segno, quattro minuti dopo, con un gran destro di Iezzi, proprio dal limite, che non ha lasciato stampo al portiere dell’Alcione.
In avvio di ripresa, al 49’, Franchi stava per provocare lo stesso patatrac di Maignan contro il Torino, ma a differenza di ciò che era accaduto al Milan al “Grande Torino”, stavolta Morselli, centrato in pieno dallo sconsiderato rinvio del nostro portiere, non ha centrato porta, e così Franchi è riuscito a rimediare al suo errore chiudendo lo specchio al giocatore dell’Alcione. Sul rovesciamento di fronte, ad andare in gol, 51’, è stata ancora la Pro: Iotti ha traversato e Comi con un tempismo straordinario ha girato in gol, in spaccata, anticipando Bacchin e un difensore. A quel punto l’Alcione ci ha provato, ma ha corso ancora un rischio al 77’, quando Schenetti ha trovato uno stupendo destro al volo dai venti metri, su cui Bacchin si è superato.
Non poteva mancare il blackout quotidiano della difesa vercellese che all’86’, ha consentito al liberissimo Pirola, appostato quasi accanto al palo sinistro, di superare troppo facilmente Franchi. A quel punto abbiamo temuto tutti la solita beffa, ma stavolta il successo è andato in porto.
Adesso aspettiamo tutti il risultato del Lecco che domani sfida la super potenza Vicenza non dimenticando che poi a sfidarla domenica prossima, alle 15, saremo noi. E non è una bestemmia affermare che la Pro di quest’oggi, al “Piola” può giocarsela.
Rosencrantz
Il tabellino
ALCIONE MILANO – PRO VERCELLI: 1 a 2
ALCIONE MILANO: Bacchin; Pirola, Ciappellano, Miculi; Renault (dal 74′ Pessolani), Bagatti, Bonaiti, Dimarco; Invernizzi (dal 63′ Samele); Morselli, Marconi. A disposizione: Agazzi, Lanzi, Pio Loco, Caremoli, Bertoni, Stabile, Acella, Bertolotti. All. Cusatis.
PRO VERCELLI: Franchi 5; Clemente 6,5, Marchetti6, Carosso6; Niang (dal 74′ Anton S. V.), Schenetti 7, Emmanuello 6,5, Iotti 6, Iezzi 7 Romairone 5,5 (dal 54′ Coppola 5,5), Comi 7. A disposizione: Rizzo, Cirillo, Siafa, Burruano, Sbraga, Vigiani, Rutigliano, La Rosa, Pino, Benacquista, Zarrouki, Gigliotti. All. Banchini 7
Arbitro: Gabriele Totaro di Lecce; Assistenti Davide Fedele di Lecce e Mirko Bartoluccio di Vibo Valentia; quarto uomo Federico Bruschi di Ferrara.
Gol: 20′ Iezzi (PV), 50′ Comi (PV), 86′ Pirola (AM)
Ammoniti: Clemente (PV), Pirola (AM), Iezzi (PV), Schenetti (PV)






Finalmente una boccata d’aria,
prendiamoci questi 3 punti .. pur se piovuti
… con 2 gol propiziati dalla difesa avversaria .. .. imbambolata oltre l’immaginabile
. a livelli ..ultra-vercellesi.. da non credersi !
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Alcione Milano – Pro Vercelli 1-2
https://www.youtube.com/watch?v=crihlCjngRg&pp=ygUUYWxjaW9uZSBwcm8gdmVyY2VsbGk%3D