Continua il momento no della Pro Vercelli che a Gorgonzola ha subito la prima sconfitta del 2020 a opera dell’AlbinoLeffe, vittorioso 2-0. Sono sei partite che la squadra di Gilardino non riesce più a portare a casa i tre punti. Serve un’inversione di rotta, altrimenti il cammino verso la salvezza diventerà una specie di girone dantesco.
I bianchi si sono dimostrati ingenui e sono stati puniti dal cinismo della squadra di Zaffaroni. Nulla da dire sul possesso palla, ma le note dolenti sono altre: poca concentrazione, superficialità, scarsa cattiveria agonistica e una evidente difficoltà a costruire e di conseguenza a tirare in porta. Gilardino (espulso per proteste) dovrà lavorarci su e il più in fretta possibile.
Due le novità nell’undici schierato dal mister. Varas spostato in avanti e Della Morte al posto di Azzi. Confermato il 4-3-3 con Saro in porta; Franchino, Masi, Carosso e Iezzi nella difesa a quattro; Graziano, Schiavon e Bani a centrocampo; Della Morte, Comi e Varas in attacco. Nell’AlbinoLeffe Giorgione a ispirare Cori e Sibilli. C’è anche l’ex Genevier.
Il match parte in sordina, la prima occasione, se così si può definire, è per la Pro al 10′ con Della Morte che non inquadra la porta. Al 25′ padroni di casa in vantaggio: calcio di punizione in mezzo dalla sinistra di Genevier, svetta Mondonico, sponda per Sibilli che insacca a porta vuota. La Pro risponde un minuto dopo con il tiro direttamente da calcio d’angolo di Franchino che costringe Abagnale agli straordinari. Si va a riposo con l’AlbinoLeffe avanti 1-0.
In avvio di ripresa sono particolarmente vivaci Varas e Franchino, ma la prima palla buona capita sui piedi di Sibilli che approfitta di un banale errore di Schiavon che dopo due minuti prova a riscattarsi, ma il suo destro è troppo strozzato. Al 64′ tre cambi per la Pro: out Varas, Della Morte e Bani, dentro Mal, Romairone e Rosso. Al 67′ calcio di punizione da posizione interessante: carica il destro Schiavon, ma conclude alto. Al 70′ Graziano di testa, ma la palla finisce sul fondo.
All’81’ Gilardino viene allontanato dal campo (secondo giallo per lui) per aver protestato dopo che l’arbitro non ha concesso un fallo da rigore su Rosso. All’83’ l’AlbinoLeffe chiude i conti. Stesso film visto nel primo tempo. Calcio di punizione di Genevier dalla destra, salta più in alto di tutti Giorgione che fa 2-0. Poco dopo arriva l’esordio di Petrovic. Gli lascia il posto Comi.
L’arbitro concede quattro minuti di recupero, ma non succede più nulla. Finisce 2-0 per l’AlbinoLeffe che ha saputo sfruttare al meglio le occasioni che gli sono capitate. La Pro, che non riesce più a vincere, avrà un’altra brutta gatta da pelare: mercoledì 22 infatti sarà nuovamente in trasferta contro la Pianese nel recupero della prima giornata di ritorno. Servono punti e pure urgentemente.
Il top. Difficile trovare un giocatore che superi la sufficienza. Tutti hanno reso al di sotto delle aspettative. A sprazzi qualche spunto buono per Varas, Graziano, Franchino e Iezzi, ma è troppo poco. Menzione per l’ex Genevier, dai suoi piedi sono partiti i cross per i due gol.
Il flop. La difesa. Il reparto arretrato si è lasciato sorprendere per ben due volte, entrambe decisive. Era successa la stessa cosa sette giorni fa col Lecco. Così non va, perché come si è visto errori del genere si pagano cari.
Massimiliano Muraro
