Per due volte la Pro getta al vento l’occasione di uscire almeno per una giornata dalla zona minata dei playout: prima non difendendo il doppio vantaggio maturato nel primo tempo per i gol di Iotti (12’) e Coppola (41’), e poi lasciandosi di nuovo acciuffare dopo il rigore di Comi (58’) che l’aveva riportata avanti sul Lumezzane. D’accordo, la squadra era rimaneggiata e soprattutto priva del suo miglior difensore, De Marino, ma pure il Lumezzane non era certo al completo; e quindi non riuscire a condurre in porto una vittoria praticamente acquisita fa male, malissimo.
Con questo pareggio interno, la squadra di Banchini rimane invischiata nelle sabbie mobili dei playout: ha punto in meno della Pergolettese (20 contro 21), che però sta ancora giocando in questo momento con il Vicenza, mentre Lecco e Giana Erminio già navigano assai più in su, a quota 24 e sabato prossimo la Pro dovrà vedersela a Gorgonzola propria contro la Giana, la sua recente bestia nera. Definirlo spareggio-salvezza è quanto ormai opportuno, ma soprattutto per quanto riguarda noi, visto che la Giana può anche permettersi un tranquillo pareggio, visti i quattro punti di vantaggio: per la squadra di Banchini siamo invece, senza mezzi termini, e utilizzando una frase tanto fatta quanto acconcia, all’ultima spiaggia. Il mister si aspetta un doppio rinforzo, a centrocampo e in attacco, ma la difesa va pure assolutamente registrata, visto che continua a subire gol a raffica.
E dire che la gara di oggi si era messa non solo bene, ma benissimo, con la girata vincente (di testa) del non altissimo Iotti, su crosso perfetto di Pino, e poi con una sberla tonitruante di Coppola, ben imbeccato da Iezz, dai venti metri. Vero è che il risultato era stato difeso da due prodezze di Rizzo, prima su Monachello (28’) poi su un siluro su punizione di Taugourdeau (35’), ma, sinceramente, nessuno poteva pensare che, all’inizio della ripresa, la squadra di Banchini non si ripresentasse letteralmente in campo, subendo prima la rete dell’ex Pannitteri (48’), con sfortunata e decisiva deviazione di Anton, e poi quella probabilmente (di testa) di Deratti, su calcio franco del solito Taugourdeau (il gol potrebbe anche essere suo), con Rizzo, nella circostanza, non esente da colpe.
Ma poi la Pr erariuscita a rimettere la testa avanti con un rigore realizzato da Comi (58’) per un intervento in area sullo stesso bomber vercellese compiuto proprio da Deratti: non giureremmo sulla inoppugnabilità della decisione della signora Marotta di Sapri (il Lumezzane ha protestato a Lungo), fatto sta che Comi ha calciato con la consueta freddezza. A quel punto sarebbe stato vitale difendere la nuova e pesante chance. Ma all’81, Iori (probabilmente il migliore in campo) ha danzato al limite dell’area di fonte a cinque bianchi schierati che non sono riusciti a scongiurate il suo sinistro velenoso diretto nell’angolino basso alla sinistra di Rizzo, che non è riuscito ad opporsi efficacemente.
Davvero una disdetta, che complica tantissimo il cammino, già problematico, verso la salvezza. Sabato, a Gorgonzola, una sfida di importanza capitale: Banchini avrà già gli aiuti auspicati dalla società? Non ci resta che sperarlo.
Rosencrantz
Il tabellino
PRO VERCELLI-LUMEZZANE 3 a 3
PRO VERCELLI: Rizzo 7; Clemente 6, Marchetti 6,5, Anton 6 (dal 59′ Benacquista s.v.) Pino 6, Iotti 8, Louati 5,5, Contaldo 5,5 , Iezzi 6; Coppola 6,5, Comi 6,5. A disposizione: Lancellotti, Biagetti, Bunino, Gheza, Ronchi, Rutigliano, Condello, Sow. All. Banchini 6.
LUMEZZANE: Filigheddu; Regazzetti (dal 76′ Ferro), Deratti, Pogliano, Moscati; Scanzi, Taugourdeau, Tenkorang (dal 76′ Baldini); Malotti (dal 22′ Pannitteri), Monachello (dall’85’ Corti), Iori. A disposizione: Ottolini, Carnelos, Lipari, D’Agostino, Doumbia, Arici. All. Franzini.
Arbitro: Maria Marotta di Sapri; Assistenti Andrea Maria Masciale di Molfetta e Alfonsorocco Rosania di Finale Emilia; quarto uomo Antonio Bissolo di Legnago.
Gol: 12′ Iotti (PV), 41′ Coppola (PV), 48′ Pannitteri (L), 53′ Deratti (L), 58′ rig. Comi (PV), 81′ Iori (L)
Ammoniti: Regazzetti (L), Anton (PV), Iezzi (PV), Scanzi (L)
Pro Vercelli – Lumezzane 3-3
https://youtu.be/3SXwUx-zWlU?si=RY20kC1E1uq9Rvp8
Non c’è stata l’indispensabile voluntas,
necessaria per, in fine, prevalere 4-3
e far bella figura
1. davanti al proprio pubblico,
2. davanti alle telecamere e
3. davanti alla terna arbitrale:
Maria Marotta di Sapri;
Andrea Maria Masciale di Molfetta,
Alfonsorocco Rosania di Finale Emilia;
tantomeno
4. davanti al quarto uomo,
Antonio Bissolo di Legnago.