Il Piemonte è virtualmente in aracione da martedì: si attende solo l’ufficialità

Si è conclusa da poco la riunione con i Prefetti, i Presidenti di Provincia, i Sindaci dei capoluoghi e il Presidente della Regione Alberto Cirio sulla situazione dei contagi in Piemonte. All’orizzonte si fa sempre più concreto il ritorno in zona arancione per la regione a partire da martedì.

Sono i dati, in deciso miglioramento, che possono portare ad un cauto ottimismo. Li ha riassunti, sulla pagina Facebook della Provincia, il Presidente della Provincia di Vercelli Eraldo Botta.

Oggi l’indice Rt della Regione è sceso a 0,90 mentre i casi ogni 100 mila abitanti sono scesi a 238 (la soglia è 250 ogni 100mila abitanti per andare in zona arancio). Le strutture ospedaliere registrano un -17 nelle terapie intensive ed un -94 posti occupati nelle aree di terapia ordinaria.

Nella riunione è venuto fuori che il Governo ha accolto le rimostranze per anticipare i tempi ed è così ragionevole pensare che da martedì 13 il Piemonte passerà in fascia arancione, senza che venga adottata alcuna ordinanza specifica con ulteriori restrizioni da parte del Governatore.

Quindi da martedì 13 aprile: Negozi e mercati potrebbero riaprire; La scuola media potrà ripartire in presenza anche con le classi seconde e terze, mentre per le superiori si riparte in presenza al 50%. Ci sarà ancora asporto per bar e ristoranti. Rimane in vigore il coprifuoco alle 22.

In serata si avrà l’ufficialità del passaggio in zona arancio.