“Siamo molto soddisfatti del lavoro dei nostri assessori Federico Riboldi, alla Sanità, e Maurizio Marrone, alle Politiche Sociali, a cui non mancheremo, come gruppo di Fratelli d’Italia, di fornire il supporto necessario per questa impegnativa, ma avvincente sfida per migliorare la sanità piemontese e aiutare anziani e fragili”. Lo ha detto oggi il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Riva Vercellotti, all’indomani dell’informativa, in Commissione Sanità, sul documento propedeutico alla redazione del nuovo Piano socio-sanitario regionale.
“Le necessità socio-sanitarie cambiano e con esse deve cambiare anche lo strumento in grado di governarle; dopo 30 anni il Piemonte potrà dotarsi di un Piano che rappresenta una vera e propria riforma strutturale – commenta Riva Vercellotti -. Spiace dover replicare agli attacchi della sinistra che non perde occasione per sollevare sterili polemiche, fare allarmismo o disegnare scenari catastrofici. Contrariamente alla giunta di centro sinistra a guida Bresso che, tra il 2006 e il 2010, chiuse ben tre ospedali in provincia di Vercelli, e contrariamente alla giunta sempre di centro sinistra a guida Chiamparino che, con la Dgr 1/600 del 2014, ha operato tagli con effetti disastrosi sulla Sanità con la conseguente diminuzione dei posti letto e l’ulteriore indebolimento della sanità territoriale, oggi la giunta di centro destra, grazie all’impegno di Fratelli d’Italia e dei suoi assessori, è al lavoro per allestire un adeguato sistema di medicina territoriale, di strutture assistenziali e ospedaliere in grado di rispondere alle differenti necessità dei piemontesi”.
Tra le principali azioni del Piano posto in esame sono previste 1500 nuove assunzioni, un nuovo Cup, la costituzione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali dei Medici di medicina Generale per sopperire alla mancanza di medici nelle aree montane e rurali; prestazioni aggiuntive, telemedicina, digitalizzazione DEA, Control Room direttamente al grattacielo della Regione Piemonte, l’istituzione di una apposita commissione sulle performance degli operatori e il Corpo Logistico Sanitario, per accompagnare gratuitamente le persone verso l’ospedale che il Cup indica come più prossimo. L’Edilizia sanitaria avrà una sezione dedicata: dopo decenni di chiusure e assenza di interventi è partito un grande piano di Edilizia sanitaria, il più grande nella storia della regione con 11 nuovi ospedali, 2 grandi ristrutturazioni, 91 case di comunità, 30 ospedali di comunità, 46 centrali operative territoriali.
“Si sta concretizzando una riforma di ampia portata che segna un vero e proprio punto di svolta per la sanità piemontese, un cambiamento strutturale di fondamentale importanza – sottolinea Riva Vercellotti -. Dopo i periodi bui e difficili che hanno caratterizzato il passato, e che hanno peraltro portato alla cronica assenza di medici, oggi non solo possiamo ribadire che non vi saranno ospedali che chiuderanno, ma vogliamo spiegare che l’impegno è rivolto a valorizzarli e a promuovere la sanità territoriale. Questo – conclude Riva Vercellotti – è un passo decisivo verso un futuro in cui la salute e il benessere della comunità vengono posti al centro delle nostre priorità”.






Carlo come un nuovo Joe
Finalmente, gazie anche a Riva Vercellotti,
dopo i periodi bui ai quale s’erano opposti in tanti
ma senza successo, siamo ad un punto di svolta
è una vera e propria riforma strutturale,
un passo decisivo verso un futuro
in cui la salute e il benessere della comunità
vengono posti al centro delle priorità
(era ora!),
ad esempio anche
per sopperire alla mancanza di medici
in definitiva, prima di tutto
per aiutare ANZIANI e FRAGILI
Noi cittadini comuni tiriamo
un sospiro di sollievo,
un vento-nuovo spira
ed è riconducibile anche ai volti
di coloro che accompagnano le riforme
…..
A suggello, giustamente, ci rimane
il sorriso, per niente “ufficiale”
di RivaVercellotti, come DiMaggio in
…..
Rare footage of Marilyn Monroe
And The Skirt Blowing up
Scene With Joe Dimaggio In The B
https://www.youtube.com/watch?v=YaD1G1saJ_0
Tra le rivelazioni
– c’è l’aver deciso ben 1500 nuove Assunzioni
(nell’arco di un certo arco temporale)
– e l’apertura a partire da Subito
prevista per non meno di:
“11 nuovi ospedali,
2 grandi ristrutturazioni,
91 case di comunità,
30 ospedali di comunità,
46 centrali operative territoriali”
…..
Dette rivelazioni
indurranno i pazienti
a non abbandonare mai +
la, sempre più “Responsabile”
Nuova Sanità Pubblica
(contrariamente a ciò che capitava
ultimamente)
dirigendo il proprio moto
verso la S.Privata:
…
https://youtube.com/shorts/oe3aHZxpNRk?si=p_daYw1Q3C-38WUX
Quel che conta
è che ora
nelle strutture pubbliche
del nostro Piemonte
c’è la ferma volontà
di fare carte false
per salvare i pazienti
e …. per l’impossibile
ci stiamo attrezzando
…..
https://youtube.com/shorts/XO8V_vQHDkI?si=8k7grCJGLTFtodNk