Palazzolo Vercellese sconvolto per la tragedia di venerdì: la procura ha aperto un’inchiesta

Il vecchio caseggiato dove si è consumata la tragedia

C’è un’intera provincia, ma soprattutto  paese sconvolto, Palazzolo Vercellese, per l’atroce morte del piccolo Michele, 5 mesi, azzannato e ucciso ieri sera dal pitbull di casa, Nerone, un cane di 7 anni, mentre era in braccio alla nonna, nel cortile dell’abitazione di via Marconi, 17. La procura della Repubblica di Vercelli ha aperto un fascicolo per appurare eventuali responsabilità e l’indagine avviata da sostituto procuratore Michele Paternò dovrà accertare se i proprietari di Nerone, e cioè i genitori di Michele, i trentenni Barbara Saporito e Dennis Cassinelli, si siano resi responsabili, pur del tutto involontariamente, di eventuali negligenze purtroppo risultate fatali nei confronti del loro bambino.

Nerone è intanto stato sottoposto a sequestro e si trova in un canile della zona, mentre la nonna di Michele si è dovuta sottoporre alle cure dell’ospedale “Sant’Andrea” perché, nella sua improvvisa e assolutamente imprevedibile furia, il pitbull di casa ha azzannato anche lei, che ha cercato disperatamente di difendere il nipotino.

Animalisti e associazioni dei consumatori hanno reagito chiedendo nuovamente di regolamentare “con urgenza la detenzione di determinate razze o simil-razze”. Casi simili si stanno infatti ripetendo in modo allarmante: dal bambino di un anno morto a Eboli, ad altre due aggressioni finite senza conseguenze estreme nel Foggiano, ai danni di una bimba e di un’adolescente. Viene inoltre evidenziato dal Codacons come “l’aver eliminato la lista delle 17 razze di cani a rischio introdotta dall’ ex ministro Sirchia ha di fatto cancellato qualsiasi obbligo per i loro proprietari, con conseguenze negative sul fronte della sicurezza”, chiedendo un “patentino per i cani potenzialmente pericolosi”.

Secondo qualificati dog trainer chi decide di entrare in possesso di cani come Nerone dovrebbe sottoporli fin dai primi mesi di vita a corsi speciali, da parte di esperti, in grado di insegnare al cane regole fondamentali; e la stessa cosa vale per i proprietari di questi animali: per cani di questo genere, un neonato può rappresentare un elemento non solo di novità, ma anche, purtroppo, di minaccia per il gruppo familiare, cui reagire secondo l’istiinto.

Ed un dog trainer intervistato oggi da “La Stampa”, Antonio Puccio, spiega proprio che nei corsi per gli animali si utilizzano bambolotti proprio per misurare la reattività degli anomali  quando si simula di cullare o di coccolare un bambino piccolo, proprio come dev’essere avvenuto a Palazzolo.

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10 Commenti

  1. Nessuno tocchi Nerone?!
    “Nerone, sette anni, è stato sequestrato
    e affidato ad un canile
    per verificare un’eventuale indole
    pericolosa” (*).

    Giusto, non si sa mai
    vogliamo esser sicuri che sia stato
    solo un momento di “rabbia” (in senso “umano”)
    ..
    Gli animalisti ci hanno spiegato mille volte
    che quelle belve spietate (create, ricordiamolo
    per i combattimenti e le relative scommesse)
    se educate alle buone maniere, sin da neonati
    diventatno dei deliziosi e morbidi peluches (-vivi).
    Forse varrebbe persino per le tigri ed i leoni,
    che, infatti, solo molto raramente
    uccidono i propri domatori.
    Anche gli educatori di cani confermeranno, da par loro,
    da professionisti stimati (dog-trainer) ed equamente retribuiti.
    Purtroppo lo Stato Italiano non sembra in grado
    di educare gli umani, i genitori, ad educare i propri bambini
    figuriamoci se i pet-educatori (umani) potranno mai esser infallibili.
    Si potrà sempre dar la colpa ad un altro
    ed il piccolo Michele, la nonna o i vicini
    avrebbero dovuto sconfiggere il cane-drago.
    ..
    (*)
    Bimbo ucciso dal pitbull a Palazzolo Vercellese,
    i testimoni: «La nonna urlava: salvate Michele.
    Con due mattoni abbiamo allontanato il cane»
    ..
    https://torino.corriere.it/notizie/cronaca/24_maggio_18/bimbo-ucciso-dal-pitbull-a-palazzolo-vercellese-la-donna-urlava-salvate-michele-con-due-mattoni-e-una-scopa-abbiamo-allontanato-il-cane-4025e274-96ac-4ab5-bc5e-9be86b65dxlk.shtml
    1-continua

  2. L’Orso el Trentino è stato protetto.
    Branchi di lupi possono
    cercar da mangiare in paesi e città
    e, di tanto in tanto, trasformarsi in assassini.
    Del resto anche famosi assassini italiani
    vengon accolti trionfalmente all’areoporto
    e pluricondannati per reati di violenza
    essere eletti Parlamentare Europeo,
    dovremmo prendercela con un povero pitbull
    che ha agito solo per istinto, mica per cattiveria !!?
    (forse la nonna ha voluto dare il biberon prima a Michele
    mentre il capo branco era Nerone…)
    ..
    La Famosa Storia della Rana e dello Scorpione
    – Favole del Mondo – Storia e Mitologia Illustrate
    https://www.youtube.com/watch?v=Ohqkr3NIcpQ
    2-continua

  3. (ormai) Vecchio articolo sul già mitico “Chico” (piuttosto) Forti:
    Chico Forti torna in Italia: potrebbe beneficiare della libertà condizionale
    (..) nel 1998, (quando) venne accusato dell’omicidio di Dale Pike,
    figlio di Anthony Pike, proprietario del Pikes Hotel di Ibiza.
    Il cadavere del giovane Pike fu ritrovato il 16 febbraio del 1998
    da dei surfisti sulla spiaggia di Sewer Beach a Miami.
    Secondo le ricostruzioni degli inquirenti,
    Dale Pike avrebbe incontrato Forti
    per annullare l’acquisto da parte di quest’ultimo del Pikes Hotel.
    Il manager dell’albergo, Antonio Fernandez, riferì agli investigatori
    che l’ex campione italiano avrebbe tentato di acquistare l’immobile
    raggirando il proprietario Anthony Pike, affetto da demenza.
    Tra Forti e Pike ci sarebbero stati quindi dei contrasti,
    conclusisi con l’omicidio di quest’ultimo
    (..)
    3-continua

  4. Ad appassionarsi del personaggio chico forti
    son stati in tanti galantuomini d’italia, quali:
    Andrea Bocelli, con la moglie,
    Andrea Di Giuseppe,
    Jo Squillo, dal Grande Fratello Vip,
    Marco Mazzoli, conduttore radiofonico,
    Enrico Montesano, ex attore
    Rocco Siffredi, attore, Grande
    ..
    Da Bocelli a Jo Squillo, da Montesano a Enrico Ruggeri: la lunga lista dei vip intervenuti per Chico Forti
    https://www.secoloditalia.it/2024/05/da-bocelli-a-jo-squillo-da-montesano-a-enrico-ruggeri-la-lunga-lista-dei-vip-intervenuti-per-chico-forti/
    5-continua

  5. NON BASTA UN-NIENTE PER CANCELLARE
    LE NOSTRE PROPRIE COLPE
    Non so quante probabilità di riscuotere simpatia
    abbia un condannato per omicidio, (dai tribunali americani!)
    da questi onesti personaggi di spettacolo,
    Margaret Lee e Johnny Dorelli
    (qualora fossero ancora vivi)
    ..
    Col chicco d’uva passa
    – Col chicco d’uva passa

    6-fine

  6. A collegare in qualche -fantasioso!?- modo il caso dell’ergastolano e quelo del molosso
    è il Nome (Nerone) .. che è parte della (penultima?) domanda dell’avversario di C.F.
    (Salvatore Bonfiglio)
    Verrebbe da chiedersi se quei soldi (persi) da Bonfiglio gli hanno “portato-bene”.
    O, per lo meno, non altrtettanto “male”
    (pur se siamo artefici di parte del nostro destino)

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