Nell’Ex Centrale Galileo Ferraris di Trino un impianto di accumulo batterie Enel: a Trino nuove compensazioni

Il Comune di Trino ha concluso l’iter autorizzativo, a valle delle conferenze di servizi, per l’arrivo di un impianto di accumulo batterie (BESS) presentato da Enel Produzione S.p.A. che sarà realizzato presso l’area della Ex Centrale Galileo Ferraris. Dopo il parco fotovoltaico di Agatos Green Power Trino, si tratta del secondo progetto “green” autorizzato nel corso di questi mesi che interessa il territorio di Trino, nello specifico l’area di Leri Cavour. Lo si legge in una nota ufficiale diffusa nel pomeriggio.

“Un risultato di cui siamo estremamente soddisfatti – commenta il Sindaco Daniele Pane – e ringrazio Enel per la scelta di investire nel nostro Comune e soprattutto per le opportunità di rinascita del Borgo di Leri e Casa Cavour. Un percorso di recupero e valorizzazione di un patrimonio storico e culturale su cui la nostra amministrazione è fortemente impegnata. Per la prima volta dopo 10 anni, allora era in carica la giunta Felisati, si torna finalmente a investire nei luoghi dove il Conte Cavour passava parte della sua vita. Un obiettivo raggiunto anche grazie alla grande professionalità e disponibilità del personale dei nostri uffici”.

Come nel caso del parco fotovoltaico, ora si dovrà attendere l’esito delle aste alle quali Enel parteciperà, per poi sottoscrivere prima dell’avvio lavori – unitamente ad alcune prescrizioni – un protocollo di intesa tra il Comune di Trino ed Enel Produzione Spa, che prevede delle compensazioni per il territorio, destinate in particolare sul Borgo di Leri. La firma del Protocollo dovrà avvenire entro 60 giorni dall’Autorizzazione, periodo di tempo in cui si definirà il cronoprogramma degli interventi di recupero e dei lavori di realizzazione dell’impianto. L’avvio dei cantieri è previsto entro il 2022.
“Le compensazioni legate al nuovo impianto – conclude Pane – andranno a unirsi agli 810.000€ già stanziati con il progetto del parco fotovoltaico. In questo caso, però, sono risorse non previste come obbligo, bensì frutto della sensibilità e degli accordi presi tra Enel e Comune, che ci consentiranno di proseguire nella riqualificazione dell’area di Leri Cavour, per valorizzarla come effettivamente merita nella rete dei luoghi cavouriani”.

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1 commento

  1. Al pensiero della rinascente Casa Cavour noi piemontesi ci sentiamo percorsi da un Brivido Blu-Enel-green. Il segreto dell’ottimismo sta tutto lì, in una felice espressione, basta la parola: Green.

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