Nelle scuole di Borgosesia arriva la telemedicina

Il Comune di Borgosesia ha dotato tutte le scuole dell’obbligo della telemedicina. Si tratta di strumenti elettronici che permettono di monitorare lo stato di salute degli studenti, utili in questo periodo di emergenza sanitaria. I tecnici già li stanno installando.

Infermieri specializzati utilizzeranno il dispositivo di telemedicina per rilevare il battito cardiaco e la saturazione, effettuare l’auscultazione polmonare, valutare l’area rino-orofaringea e l’epidermide grazie alla telecamera di cui è dotato l’apparecchio; quindi misureranno la febbre ed invieranno tutti i dati raccolti direttamente ai medici e pediatri di base per ottenere una diagnosi in tempi rapidi.

«La tutela della salute è una nostra priorità – spiega il sindaco Paolo Tiramani – e anche questa azione si inserisce nel contesto del nostro lavoro in questo ambito. Le attrezzature ci sono state consegnate in questi giorni, ma le abbiamo ordinate mesi fa, quando ancora non si sapeva se ci sarebbe stata una seconda ondata e di che entità potesse essere: oggi, alla luce di quanto sta accadendo, la nostra decisione si rivela quanto mai opportuna».

Interviene anche l’assessore ai Servizi Sociali dell’Unione Montana Valsesia Francesco Nunziata: «I protocolli prevedono che gli alunni che manifestino una sintomatologia riconducibile al virus saranno sottoposti a pre-valutazione dello stato di salute tramite i parametri misurati dal dispositivo di telemedicina Tytocare, che verrà utilizzato da personale infermieristico appositamente formato. Come Unione Montana partecipiamo con entusiasmo a questo progetto, e abbiamo dotato di analoghi strumenti anche i nostri centri per disabili e malati di Alzheimer».

«La telemedicina è un nuovo anello della catena di iniziative che la nostra amministrazione sta mettendo in campo – conclude Tiramani – la Costituzione tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, ma purtroppo in questo momento critico si sono evidenziate tante falle nel sistema sanitario nazionale. La nostra azione è mirata, con i fondi di cui disponiamo e con l’aiuto di alcuni privati che non smetterò mai di ringraziare, a colmare quei vuoti lasciati a livelli amministrativi superiori a quello comunale, con l’obiettivo di rendere il servizio sanitario sul nostro territorio adeguato alle esigenze della popolazione e abbiamo anche l’ambizione di raggiungere punte d’eccellenza».

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here