Riceviamo e pubblichiamo
Nell’ultimo Consiglio comunale, con l’approvazione della Tosap (tassa per occupazione spazi ed aree pubbliche), è stata votata anche la modifica al regolamento per la richiesta di concessione degli spazi comunali.
Ora, come indicato nella proposta di deliberazione “Lotta al Neofascismo e alle sue manifestazioni razziste, xenofobe e antidemocratiche”, presentata dai Gruppi Consiliari Partito Democratico, Sinistra e Voce Libera, Cambia Vercelli e Gruppo Misto, approvata con la maggioranza assoluta dei presenti nel consiglio del 31/05/18, le domande per la concessione di spazi ed aree pubbliche dovranno contenere specifica dichiarazione con la quale il richiedente attesta di conoscere e di impegnarsi a rispettare la XII disposizione transitoria e finale della Costituzione Italiana, secondo la quale “è vietata la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista”, l’art. 3 della Costituzione Italiana, la legge 20 giugno 1952, n. 645 e il D.L. 26 aprile 1993, n. 122 convertito in legge 25 giugno 1993, n. 205.
Con questo passaggio, finalmente anche a Vercelli, che in provincia ha ben una medaglia d’oro alla resistenza di Varallo e quella di bronzo di Santhià, come in molte altre città d’Italia, si provano ad arginare i movimenti xenofobi e razzisti di chiaro stampo fascista.
Ci riteniamo molto soddisfatti di quanto si è deciso e votato, essendo fermamente convinti dell’importanza di opporsi a qualunque tentativo di far tornare in vita anche il più piccolo elemento di quello che fu il fascismo.
Manuela Naso, Presidente del Consiglio Comunale
Costantino Zappino, capogruppo del Partito Democratico