Sabato 10 aprile la città di Napoli ha ospitato la terza e ultima prova del Campionato di serie A2 di ginnastica artistica maschile. In pedana c’era anche la Libertas Vercelli che purtroppo non ha potuto evitare la retrocessione in B.
Stagione travagliata quella della società vercellese che ha potuto partecipare soltanto a due delle tre gare previste, sia a causa dell’emergenza sanitaria che dei continui infortuni, specie nella gara disputata a Siena.
«La squadra ha fatto il suo dovere – ha commentato il tecnico Alberto Fornera – Ognuno ha cercato di tirare fuori il meglio di quanto aveva preparato nelle sessioni di allenamento e, tutto sommato, ne siamo usciti soddisfatti perché quello che si poteva fare nell’ultima gara è stato fatto. Purtroppo non è bastato. D’altra parte, Riccardo Barbiero, atleta di punta, avrebbe dovuto portarci tre, quattro punti e a causa della sua assenza abbiamo dovuto ricorrere ad aggiustamenti con gli altri ginnasti che hanno comunque dimostrato di essere presenti e di fare bene il loro lavoro quindi possiamo solo elogiare le loro prestazioni».
«Finisce, quindi, questa stagione molto difficile – ha proseguito Fornera – Dopo più di un ventennio passato tra A1 e qualche anno in A2 ci troviamo di fronte a una nuova sfida. Noi come allenatori continueremo a lavorare al meglio delle nostre possibilità per poter portare in campo gara atleti preparati e a giocarcela un’altra volta. Ringraziamo tutti per averci seguito, anche a distanza, la società del presidente Luca Casalino e del vice Sabrina Sanna. Tutto il Consiglio non lascerà nulla al caso e riprenderà a lavorare per i prossimi importanti obiettivi. Ora inizierà la stagione delle gare individuali e anche lì speriamo di piazzare i nostri atleti nelle varie finali e magari portare a casa qualche titolo».
Riguardo alla gara di Napoli, Marco Barchi, Luca Giglio, Davide Mattoli, Andrea Florio, Andrea Gaddi e Gianni Rigazio hanno fatto del loro meglio: al corpo libero Luca Giglio ha ottenuto un punteggio di 13,050, seguito da Mattoli con 11,900 e da Gianni Rigazio con 11,850.
Al cavallo con maniglie abbiamo avuto Mattoli 11,900, Giglio 11,300 e Barchi con 11,350. Agli anelli 11,400 per Andrea Florio, Barchi con 11,350 e Gaddi con 10,350. Al volteggio Luca Giglio con 13,450, Florio con 12,400 e Barchi con 12,000. Alle parallele Barchi con 12,450, Mattoli con 12,100 e Giglio a 11,500. Alla sbarra 11,750 di Barchi, 11,600 Mattoli e 9,75 di Gaddi. Punteggio finale 144,750.