Vercelli – Le reliquie di Bernadette Soubirous, la Santa cui la Madonna apparve per la prima volta nella Grotta di Massabielle l’11 febbraio del 1858 (per l’esattezza si tratta si tratta di una costola della religiosa) sono arrivate poco prima di mezzogiorno in Duomo, in una teca di plexiglass, provenienti da Pontremoli. E stasera, alle 21, la Cattedrale le celebrerà con un Vespero solenne presieduto dall’arcivescovo Marco Arnolfo.
Queste le altre funzioni previste nel nutrito programma. Domani dalle 9 alle 12, le reliquie saranno visitate dagli alunni delle scuole elementari. Alle 15, la teca sarà portata in carcere e alle 16 raggiungerà l’ospedale Sant’Andrea. Alle 21, è prevista una concelebrazione eucaristica in Cattedrale, sempre presieduta dall’arcivescovo.
Venerdì mattina funzione riservata ai sacerdoti, ai religiosi e ai diaconi della diocesi cui seguirà un’adorazione eucaristica. Alle 15, Rosario con messa in Duomo per ammalati, pensionati e anziani assistiti dai volontari dell’Oftal. Infine, alle 20,45 la grande “Processione aux flambeaux” estesa ai bambini che in questi giorni fanno la Prima Comunione. Ma in generale, le reliquie potranno essere visitate da tutti i fedeli in Duomo dalle 8 alle 23.
Il fatto che le reliquie giungano per la prima volta a Vercelli è particolarmente significativo perché si tratta della provincia dove è nata l’Oftal, l’Opera federativa per il trasporto degli ammalati a Lourdes, fondata da monsignor Alessandro Rastelli fondata nel1932. Dunque il legame di Vercelli con la Grotta e con Bernadette – come ha sottolineato il delegato arcivescovile dell’Oftal monsignor Sergio Salvini – è molto stretto e importante.
In Piemonte, le reliquie della Santa di Lourdes saranno esposte successivamente a Torino dal 24 al 27 luglio e ad Asti, sempre a luglio, dal 27 al 30