L’Unione Montana Valsesia proseguirà il suo lavoro fino al 2100

Francesco Pietrasanta

Con il voto alla riunione del Consiglio di giovedì 27 luglio è stato stabilito che l’Unione Montana Valsesia proseguirà la sua vita utile fino al 2100.

«Si tratta di una decisione molto importante per UMV – commenta il presidente Francesco Pietrasanta – Nell’aprile dello scorso anno avevo chiesto ai sindaci dei Comuni aderenti di allungare di 70 anni la durata della convenzione fondante dell’Ente, per offrire al territorio una più ampia prospettiva di progettualità: la precedente convenzione prevedeva che l’Ente avesse durata fino al 31.12.2030. Ora abbiamo tutti insieme effettuato una importante scelta politica, che si inserisce nel nuovo corso che vogliamo imprimere alle scelte per il territorio, dove l’unità programmatica e la progettualità a lungo termine sono considerati elementi cruciali su cui fondare il futuro della Valsesia».

Per Statuto UMV ha l’obiettivo di tutela e promozione della montagna oltre che di migliorare le condizioni di vita dei propri cittadini e fornire loro adeguati livelli di servizio: è proprio allo scopo di centrare questi obiettivi che gli amministratori del territorio si sono espressi favorevolmente alla proposta del presidente Pietrasanta, e hanno votato l’estensione della convenzione, approvando in primis nei singoli Consigli Comunali la modifica dello statuto (come previsto dall’art. 33 dello Statuto stesso), per spostare la durata della convenzione dal 2030 al 2100.

«Il voto di giovedì – conclude Pietrasanta – è un segnale di prospettiva comune per la crescita della Valsesia».

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1 commento

  1. Quando, nel 2030, l’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
    avrà mostrato la insostenibile pesantezza del progetto
    e FRANERA’ completamente, per la propria inutilità
    INVECE
    la Valsesia avrà APPENA INCOMINCIATO
    un nuovo ciclo di progetti ineludibili
    e con quelli, i lavori di contenimento-frane e massi
    e nessuna frana più angustierà i valligiani
    che si faranno beffe
    del cambiamento climatico
    .. tutto ciò, senza contare gli altri progetti sostenibili,
    entro e non oltre il 2100
    per tale data (il duemilacento) cercherò di presentarmi in Gran forma
    in modo da non angustiare Francesco Pietrasanta, detto: il Giovane
    che sarà felicissimo per aver portato a compimento in questi annl
    tutti i progetti, con gran gioia dei suoi antenati;
    allora
    passerà l’incarico a chissà quale nuovo partito
    probabilmente di sinistra (per volere di Mattarella
    il nostro Presidente della Repubblica)
    forse una parte di Valsesia verrà per l’occasione
    eli/drone-trasportata su altri pianeti
    per condividere nell’Universo (crdo, con i marziani)
    la vita sana ed a misura d’uomo che la caratterizza
    da prima del 2030 e del 2023 .

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