L’Europa si schiera al fianco dei cittadini della Valledora e accoglie la petizione che chiede di bloccare il proliferare di discariche sul territorio: è questo, in sintesi, l’esito dell’audizione che si è svolta ieri all’Europarlamento di Bruxelles.
“È uno dei rari casi in cui la Commissione europea si è dichiarata sulle stesse posizioni del Parlamento Ue, attestando che esiste un pericolo concreto ed esprimendo l’intenzione di seguire direttamente la vicenda – spiega l’eurodeputato Alberto Cirio, che come membro della Commissione Petizioni dell’Europarlamento ha seguito fin dall’inizio la questione -. Credo che proprio le numerose firme abbiano contribuito a far percepire alle Istituzioni europee quanto la situazione sia sentita dalla popolazione locale – prosegue Alberto Cirio -. La Commissione Ue ha dichiarato che seguirà con le autorità italiane l’evolversi della vicenda, direttamente dalla Direzione Generale Ambiente. Parallelamente il Parlamento europeo, visto il quadro emerso, così grave e preoccupante, ha accettato di calendarizzare per il prossimo mese di settembre un sopralluogo in Valledora, a cui parteciperanno tutti i parlamentari europei membri della Commissione Petizione, insieme agli uffici competenti, al fine di verificare di persona la situazione”.
“L’Europa oggi ha dimostrato di non essere solo norme e leggi, ma di poter tutelare le persone che vivono sul nostro territorio e che, da anni, ne subiscono la trasformazione – commenta il sindaco di Tronzano Vercellese, Andrea Chemello – È una giornata importante, che fa da spartiacque. Il nostro obiettivo era di dare uno stop a progetti per nuove discariche e il fatto che l’Europa abbia preso posizione in modo così netto e unitario può fare la differenza. Desidero ringraziare il Movimento Valledora che si spende per questa causa da lunghissimo tempo ed esprimere un encomio a tutti i dipendenti comunali per il loro impegno. Un ringraziamento sincero, inoltre, agli onorevoli Alberto Cirio ed Eleonora Evi, per il loro supporto prezioso in Europa”.
