La seconda stagione de “Il legno che canta”, organizzata dall’Associazione Culturale Musicale “Angelo Gilardino”, presieduta da Marco, riparte sabato 14 dicembre, al Dugentesco con il primo dei cinque concerti programmati: quello del sensazionale chitarrista ucraino Marko Topchii, che ha ottenuto premi in oltre cento Concorsi internazionali cui ha preso parte, vincendone più della metà.
Tra l’altro Topchii è stato l’ultimo chitarrista ad essersi affermato nel Concorso del Festival Internazionale della Chitarra di Lagonegro, con il primo premio proprio intitolato a Gilardino, e per questa ragione il primo concerto della seconda edizione del “Legno che canta” viene organizzato dall’Associazione “Angelo Gilardino” proprio in collaborazione con il Festival Internazionale del Comune in provincia di Potenza. Gli altri quattro concerti saranno invece organizzati in collaborazione con la Camerata Ducale e con la Società del Quartetto.
Altra collaborazione importante, che si protrarrà per tutta la rassegna, quella con la Scuola musicale “Vallotti”, che mette a disposizione il suo auditorium per le master classes dei cinque concertisti di fama internazionale che si esibiranno a Vercelli nel ricordo di Gilardino. I concerti si terranno tutti di sabato, la domenica è prevista la master class alla “Vallotti”.
Oltre a Topchii terranno i prestigiosi appuntamenti di alto perfezionamento il russo Dimitri Illarionov (concerto il 17 gennaio); il francese Thibaut Garcia (8 febbraio); il polacco Lukasz Kuropaczewski (8 marzo) ed infine, il bosniaco Edin Karamazov (15 maggio). Si tratta di cinque tra i migliori chitarristi del mondo e il progetto delle master classes, una delle novità più importanti de “Legno che canta” 2, è dell’Accademia Internazionale di Alto Perfezionamento creata dell’Associazione “Angelo Gilardino”.
Oltre a quelle dei cinque concertisti, due master classes saranno tenute da Dusan Bogdanovic, chitarrista e compositore serbo, naturalizzato americano, uno dei nomi più importanti oggi della musica a livello internazionale (29 e 30 marzo 2025) e dal chitarrista spagnolo Gabriel Estarellas (7 e 8 giugno 2025), unico vincitore del Concorso Viotti, nel 1970.
Per quanto riguarda la prima master classe di Topchii, quella di domenica 15, riguarderà sei borsisti scelti dall’Accademia (tutti giovani concertisti già affermati) con la possibilità di assistervi, da uditori, per allievi sia del Liceo musicale di Vercelli sia della Vallotti. L’appuntamento è per le 10 e la master class si protrarrà per tutta la giornata con sessioni individuali, della durata di un’ora e venti ciascuna.
Infine, vediamo il programma del concerto di Topchii, che si svolgerà appunto al Dugentesco, alle 21, con ingresso libero.
Il chitarrista ucraino, che ha 33 anni, e che tra l’altro nel 2023 ha vinto anche il prestigioso Premio internazionale della Guitar Foundation of America, eseguirà lo “Studio di Virtuosità e di Trascendenza n. 32 – Embarquement pour Cihtère” di Gilardino; “Comme un hommage a Ravel” di Arnaud Dumond e la “Piano Partita n.2 BWV826” di Bach, nell’arrangiamento di Tristan Manoukian, nella prima parte. Nella seconda, “Sarabande” di Francis Poulenc, gli Studi n. 17 (Jondo) e n. 18 (El Rosario) di Gilardino; “Un suen-o en la floresta” di Agustin Pio Barrios; “Six Variations op. 49” di Mauro Giuliani; “La Gran Sarabande” di Leo Brouwer” e “Toccata” di Joaquin Rodrigo.





