“Al fragore delle bombe rispondiamo con il silenzio della nostra preghiera”. Così l’arcivescovo Marco Arnolfo ha aperto poco fa, in Duomo, di fronte a anti fedeli, la Preghiera per la Pace che l’Arcidiocesi di Vercelli aveva programmato per questo pomeriggio appunto in Cattedrale.
Dopo queste parole del presule eusebiano, silenzio assoluto, e quindi le invocazioni, tra cui questa: “Per i Paesi in guerra, in. Particolare per l’Ucraina e la Russia, ma anche per l’Afghanistan, la Siria, lo Yemen e i molti conflitti dimenticati, noi ti preghiamo Dio nostro Padre, ascoltaci”.
Po la Preghiera per la Pace, che è incominciata così: “Signore ti imploriamo il dono della pace in Europa e nel mondo intero, in modo speciale per il grave conflitto tra Russia e Ucraina”.
Sulla guerra in Ucraina scatenata da Putin, l’Associazione Janus Korczak ci ha inviato questo comunicato:
E’ ritornata la guerra!
Grida dolore si innalzano dalla martoriata terra d’Ucraina colpita da una insensata ed immotivata aggressione che travolge migliaia di vittime innocenti.
L’Associazione Janusz Korczak RIFIUTA qualsiasi evento di guerra per dirimere le controversie tra Stati.
RIFIUTA la guerra che impedisce qualsiasi dialogo di PACE.
RIFIUTA la guerra che genera morte e distruzione!
E’ una spaventosa follia, una follia che riporta indietro la storia di ottanta anni.
L’Associazione si stringe attorno al popolo ucraino, alle migliaia di famiglie, di anziani, di giovani, di bambini.
I BAMBINI!
Non ci sono parole per esprimere il nostro dolore!
I bambini sono i nostri bambini, tutti: in questo momento i bambini ucraini e i bambini russi stanno soffrendo in modo inaudito ed indicibile! Come si può rimanere indifferenti di fronte a tanta sofferenza?
L’Associazione rivolge un appello a tutti coloro che hanno responsabilità di governo affinché si giunga presto ad una soluzione pacifica.
Si ponga fine alla guerra! Si ritorni ad un dialogo di pace!
PACE! PACE! PACE!
Ha ragione l’arcivescovo quando pensa al “l’Afghanistan, la Siria, lo Yemen e i molti conflitti dimenticati” e l’Associazione Janus Korczak fa bene a pensare ai bambini, è solo di ieri questa new-sottaciuta da molti media
https://www.imolaoggi.it/2022/02/26/attacco-aereo-di-israele-a-damasco/
.. peccato però che nessuno abbia pregato in silenzio dopo i massacri iniziati BEN OTTO ANNI FA in Ucraina, “sia pur” a danno di cittadini di lingua russa, quelli guidati dal dittatore Putin che aveva contro i nazisti “meglio” organizzati d’Europa (anche grazie ad aiutini americani).
Il caso più terrificante (oltre ai più noti assassini di cecchini in piazza Maidan) è, come in tanti ricordano, accaduto nella città di Odessa, ne da notizia in modo si pur asettico, anche wikipedia, un’enciclopedia piuttosto libera:
https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Odessa
.. per rimanere al resto del mondo (ma, questa volta, assai “prossimo” all’Ucraina) l’esercito russo ha deciso proprio ieri (visto che le truppe erano in “movimento”) di porre rimedio ad un’altra “dimenticanza” delle autorità politiche e morali dell’occidente “democratico”:
https://www.controinformazione.info/lesercito-russo-ha-rimosso-la-diga-che-bloccava-lapprovvigionamento-idrico-della-crimea/