Dal Comitato Arcigay Vercelli riceviamo e pubblichiamo:
Apprendiamo dalla nostra vicepresidentessa Giulia Bodo che, a partire
da Aprile dello scorso anno, ha ricevuto continue minacce che,
reiterate, si configurano come atti persecutori.
Minacce serie, minacce gravissime, di stupro e di morte.
Minacce che Giulia ha prontamente denunciato alla Polizia Postale nel
mese di giugno, preoccupata per l’incolumità fisica sua, dei suoi cari
e di tutte le volontarie, con una denuncia dettagliata e corredata da
foto e screenshots.
Risultato? Niente, nulla, procedimento archiviato a settembre e tutto
scompare in una bolla di sapone.
Solo prima di Natale Giulia ha scoperto dell’archiviazione tramite il
suo avvocato, Marco Faccioli, in quanto nessuno le ha notificato
l’atto. I tempi per impugnare il provvedimento, nel frattempo, sono
scaduti.
Quali indagini sono state fatte per preservare l’incolumità di Giulia
e di chi come lei si batte ogni giorno per i diritti e per la
sicurezza delle cittadine e cittadini discriminati? Non ci è dato
saperlo. Sappiamo che l’autore dei suddetti atti persecutori, di cui
Giulia ha fornito chiaramente NOME e COGNOME, per la giustizia è
ignoto. Non si sono nemmeno presi la briga di identificarlo,
trattandosi probabilmente di un profilo fake.
L’unica cosa che sappiamo è che la magistratura ha deciso di girarsi
dall’altra parte, di pensare ad altro, la nostra vita non è poi così
importante.
“Sono davvero sconvolta – dichiara Giulia – ci chiediamo ancora come
mai in Italia viene uccisa una donna ogni tre giorni?”
Il direttivo del Comitato Arcigay Vercelli, le volontarie e i
volontari, non possono far altro che esprimere solidarietà a Giulia,
che sarebbe potuta essere chiunque di noi. Solidarietà ma anche
preoccupazione, perché come sempre chi dovrebbe proteggerci si limita
a chiudere il recinto solo dopo che i buoi sono scappati. Mai prima.
Noi siamo sempre quelle esagerate, quelle isteriche, quelle che si
immaginano le cose, finchè poi un giorno la nostra immaginazione ci
raggiunge, e ci lascia lì, a terra, coperte da un telo.
Quante altre di noi dovranno morire, per cominciare a prenderci sul serio?
Il Comitato Arcigay Vercelli






Il parere di Arcigay
su questo argomento
(le specifiche indagini)
oltre che graditissimo
è propedeutico,.
particolarmente qualificato,
necessario e fondamentale
ma andrebbe confrontato,
per la Finale Conferma,
con quello dei soci Aci
o del dopolavoro ferrovieri
Solo così, invero
potremo depurare
la nostra anima
da qualsiasi grigia ombra
che mai affligge Arcigay
di patriarcato
Della serie:
se lo conosci,
lo eviti.
https://www.facebook.com/share/p/vrEir9KBUUBfUWgX/
.. come la polpost .. tutti possiamo sbagliare,
era questo il sito da tenere alla larga:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid023FuGK3MDVsDtVWSTjyXFNjV8gsu2LFwjdNTjP6fvp1sEzaoE6oYiUx8aBF4pL3pHl&id=100027499940308