Riceviamo e pubblichiamo.
Cari concittadini che rappresentate la minoranza consiliare, fra alcuni giorni vi riunirete in Consiglio comunale per una riunione importante: tra le tante variazioni di bilancio c’è la possibile acquisizione all’asta di buona parte dell’anfiteatro romano di Vercelli.
Inutile dire di quale opportunità si tratti: l’area può essere acquisita a un prezzo insignificante, e poi, nel tempo, può diventare un primo parco archeologico e verde, di straordinario valore culturale e turistico.
Voi sapete le incredibili contorsioni avvenute da parte della Giunta, che prima ha approvato in poche ore la nostra proposta, ma poi nei fatti l’ha osteggiata e dichiarata “impossibile”, fino ad annunciare una ridicola denuncia al nostro Coordinatore che ricordava quell’impegno, ed infine genericamente riproposta.
Ciò che è avvenuto è inconcepibile in una città normale. Gli ostacoli interni alla Giunta e alla maggioranza sono evidenti, così come sono evidenti a tutti i veri motivi, ivi compresi gli odi personali: abbiamo persino letto che in maggioranza ci sono persone disposte a opporsi al progetto solo per antipatia verso alcuni di noi. Siamo ormai alla miseria umana gabellata come “politica”.
In maggioranza però vi sono anche persone serie che contrastano quegli ostacoli interni al proprio schieramento, lavorando per Vercelli e non per interessi particolari, privati o “pseudo politici”.
Vi scriviamo perché sappiamo che state operando per ‘mandare a casa’ questa Amministrazione, come è vostro pieno diritto, oltre che ritenuto opportuno da molti vercellesi e persino giornali.
Vi chiediamo però di collaborare con le persone serie della maggioranza, votando la variazione di bilancio e poi vigilando sui concreti passaggi successivi, affinchè prima di una eventuale crisi passi questa decisione… senza ripetere la perdita all’asta dei cimeli della Pro.
Cari concittadini che rappresentate la minoranza consiliare, abbiamo ringraziato le persone serie della maggioranza che hanno operato per impedire uno scempio, e ora ringraziamo anche voi: grazie per la vostra attenzione e interventi in passato, e grazie se accetterete questo appello. Se lo farete, il vostro voto sarà determinante.
E per una volta bloccherà le inettitudini, gli interessi e persino i penosi odi ed esibizionismi personali che mantengono il nostro Comune nel caos e che stanno rovinando la nostra città.
il Consiglio Direttivo de La Rete
