L’Assessorato all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte ha stabilito un’assegnazione supplementare di gasolio agricolo a prezzo agevolato, valida in tutto il territorio regionale, in aiuto alle aziende agricole piemontesi che devono far fronte a maggiori consumi di carburante per le attività di irrigazione a causa dell’attuale emergenza idrica. Lo ha comunicato oggi la Regione stessa.
A partire dal 25 luglio e fino al 30 novembre 2022, quindi, tramite i Centri di assistenza agricola e in proprio, gli agricoltori potranno presentare domanda per l’assegnazione di carburante agricolo fino al doppio di quello autorizzato normalmente, da utilizzare per le operazioni di irrigazione supplementare o di soccorso, già eseguite o da eseguire nel corso dell’anno, per le colture cerealicole, ortofrutticole, dei seminativi asciutti, dei pioppetti, per lo svuotamento ed immissione di acqua nelle risaie e per l’attività dei consorzi irrigui.

L’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa, nel commentare la decisione, ha sottolineato: “Il perdurare della grave situazione di siccità che interessa tutto il Piemonte ha imposto e impone ai nostri agricoltori ripetuti interventi irrigui e a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri del 4 luglio e allo stanziamento di risorse statali per far fronte ai primi interventi, la Regione si è subito attivata per un’ulteriore assegnazione di gasolio agricolo agevolato”.






Questa come altre provvidenze-tampone non avrà alcun effetto sui prezzi finali e neppure servirà ad evitare (TUTT’ALTRO) la perseguitissima grecizzazione-draghiana dell’Italia.