La Pro vince il trofeo Demaria e aspetta di conoscere il suo futuro

In attesa che vengano varati i calendari della serie C e che venga detta l’ultima parola sulla questione ripescaggi, la Pro Vercelli prosegue la sua preparazione in vista del debutto in campionato, che a questo punto è un’incognita. La situazione è davvero ingarbugliata per chiunque, addetti ai lavori compresi. Si fatica a comprendere con quali criteri gli organi competenti si siano mossi in questa estate che – lo diciamo senza tema di essere smentiti – è stata davvero una delle più buie del calcio italiano. E non è ancora finita per giunta.

Il sorteggio del calendario di serie C in teoria doveva svolgersi mercoledì 22, ma è slittato in attesa della sentenza definitiva sulla B a diciannove squadre. Con il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori Damiano Tommasi che chiede il rinvio dei primi due turni (la prima giornata si dovrebbe giocare il 24 agosto) e il presidente della Lega B Mauro Balata che al contrario sostiene la legittimità della decisione presa. Insomma, i prossimi giorni saranno cruciali per capire il futuro delle squadre coinvolte in questa grottesca bagarre.

Tra queste la Pro che – passando al calcio giocato – lunedì si è aggiudicata la prima edizione del trofeo “Gian Mario Demaria”, dedicata alla memoria dell’avvocato prematuramente scomparso l’anno scorso. Al “Picco” i ragazzi di Vito Grieco hanno superato 3-1 i padroni di casa dell’LG Trino. In gol Tunesi, Della Morte e Comi per la Pro e Mazzucco per il Trino.

È stato un test intenso per i bianchi che non si fermano qui visto che giovedì 23 affronteranno il Chieri al “Piola” (fischio di inizio alle 17, ingresso libero) e sabato 25 l’Albinoleffe sempre al “Piola” ma con inizio alle 17.30 (biglietto 5 €, gratis gli under 8). Ricordiamo inoltre che subito dopo l’amichevole di giovedì la prima squadra verrà presentata ufficialmente alla “Sagra d’la Panissa” alle 19.45 con ingresso da corso De Gregori.

Tornando al match vinto con il Trino, queste le parole del presidente Massimo Secondo: «Rispetto all’aspetto sportivo, oggi prevale il ricordo di Gian Mario: mi ha fatto piacere ricordarlo, ripensando anche alle partite viste insieme di Trino e Pro Vercelli. Oggi altra giornata caotica, ho preso atto dell’ennesimo comportamento originale di alcune società, comportamento antisindacale. I giocatori si sono incontrati e hanno proclamato lo stato di agitazione, vediamo se sciopereranno. Siamo in attesa anche dell’Assemblea di Lega Pro del 22 agosto, vedremo cosa decideranno insieme tutti i Presidenti. Poi attenderemo il 7 settembre, data cruciale per conoscere il nostro futuro. Abbiamo grande fiducia che il Presidente Frattini riporti un po’ di legalità.»

Capitolo mercato. Dopo aver ceduto Alcibiade alla Juventus B e acquistato Luca Milesi, il direttore sportivo Massimo Varini è alla ricerca di un altro difensore centrale e di un esterno offensivo che dovrà sostituire Simone Rosso che in una seduta di allenamento si è lussato la rotula del ginocchio destro e per questo motivo dovrà restare lontano dai campi di gioco per tre mesi. Mentre, è notizia dell’ultima ora, Matteo Della Morte è stato dato in prestito alla Paganese.

m.m.

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