Termina con un pari a reti bianche il match dell’ora di pranzo tra Olbia e Pro Vercelli. La squadra di Modesto ha fatto vedere cose buone nella prima frazione ed è calata nella seconda, pur giocando in superiorità numerica. I sardi non si sono dati per vinti e hanno messo tutto quello che avevano per strappare un punto che per loro è valso come una vittoria.
Non si è vista la squadra pimpante che ha dominato contro la Juve, o meglio, la si è vista solo a sprazzi. Tuttavia va detto che ogni partita fa storia a sé ed esprimersi sempre al massimo non è semplice. Tutto sommato un punto guadagnato. La Pro è sempre prima, ma ora deve attendere cosa faranno le immediate inseguitrici, in particolare Novara e Carrarese che si sfideranno questa sera.
La Pro Vercelli, in maglia nero con croce rossa, scende in campo con il 3-4-3. Due novità rispetto all’undici che ha vinto contro la Juventus U23: non ci sono l’infortunato Bruzzaniti ed Emmanuello, al quale Modesto ha concesso un turno di riposo. Al loro posto Iezzi e Graziano. Saro in porta difesa a tre con Hristov, Masi, De Marino; a centrocampo Iezzi, Graziano, Nielsen e Blaze; in avantii Rolando, Comi e Zerbin. Nell’Olbia occhio all’esperto Cocco e a Udoh.
L’Olbia parte bene, ma il primo pericolo arriva dagli ospiti con Blaze il cui tiro-cross è deviato in angolo da Tornaghi. Il portiere si ripete due volte sul colpo di testa di Comi e il tap-in di Hristov. I sardi reagiscono, la Pro invece si concentra sulle fasce e sulla velocità di Zerbin e di Rolando. Al 26′ l’Olbia reclama un rigore per presunta spinta di Masi su Udoh, ma l’arbitro dice di proseguire.
Al 39′ gol annullato a Cocco, ma per Monaldi l’attaccante sardo ha disturbato Saro. L’Olbia gioca bene, tuttavia è attenta la Pro in fase di interdizione, specie con Nielsen. Al 45′ calcio di punizione per i bianchi che si conclude con un nulla di fatto. Si va a riposo sul risultato di 0-0.
La ripresa si apre con l’espulsione di Emerson per un fallo su Comi, Olbia in dieci uomini. Al 55′ Modesto inserisce Borello per Rolando. Però sono i sardi a rendersi più propositivi con uno scatenato Udoh. Al 68′ guizzo di Blaze che dalla sinistra fa partire un cross teso spazzato via da Pennington. Comi protesta perché secondo lui la palla ha varcato la linea. Al 69′ fuori Zerbin e Graziano, dentro Romairone ed Erradi.
Al 78′ ci prova Comi ma Torngahi è ancora attento. All’82’ Comi lascia spazio a Padovan. Olbia che non demorde. L’arbitro concede cinque minuti di recupero, ma non succede nulla. Finisce 0-0. Prossimo impegno per la Pro Vercelli, sabato 31 ottobre alle 15 al “Piola” contro il Giana Erminio.
Il top. Nielsen. Il biondo centrocampista gioca una partita tutta di sostanza. C’è sempre in fase di interdizione e sa leggere le manovre dell’Olbia con lucidità. Copre e tampona anche e soprattutto nelle zone lasciate sguarnite dai compagni.
Il flop. Blaze. Viaggia a corrente alternata. Autore di due buoni cross, altre volte temporeggia troppo dando la possibilità alla difesa avversaria di schierarsi. Fisicamente non si discute, ha ancora margini di miglioramento.
Massimiliano Muraro






Archiviamo questo pareggio dal MINUTO 43.00 ca., c’è questo pacato commento, da un sito sardo:
https://www.youtube.com/watch?v=uhKj5rk5POQ