La Pro Vercelli perde l’opportunità di agganciare la vetta pareggiando al “Piola” 1-1 col Piacenza una partita che non si può certo dire abbia appagato gli esteti del calcio. Occasioni col contagocce, tanta confusione e palla spesso calciata avanti senza ragionare. Ad attenuante dei bianchi la stanchezza, dovuta ai tanti impegni in pochi giorni, tuttavia per quel che ci riguarda abbiamo visto un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni.
Grieco si affida al 4-2-3-1 così disegnato: Nobile tra i pali; Berra, Tedeschi, Crescenzi e Mammarella in difesa; Bellemo e Da Silva dietro ad Azzi, Germano e Massimiliano Gatto; davanti Gerbi a sorpresa preferito a Morra. Franzini carica il peso dell’attacco sul tridente formato da Sestu, Pesenti e Fedato.
I primi minuti a fare la partita è il Piacenza, la Pro invece pare confusionaria. La prima azione pericolosa però è dei padroni di casa: bel cross di Azzi, sponda di Max Gatto per l’accorrente Da Silva che calcia potente ma fuori. Si battaglia molto a centrocampo, ma le occasioni latitano. Al 41′ Pro in vantaggio. Tiro di Max Gatto, respinge Fumagalli su Azzi che di piatto coglie la traversa, il pallone carambola su Pergreffi e va in rete. Si va dunque a riposo con la Pro che conduce 1-0 al termine di una frazione piuttosto noiosa.
In avvio di ripresa la Pro potrebbe raddoppiare: calcio d’angolo di Mammarella, Crescenzi spizzica la palla che arriva sulla fronte di Berra il quale non se l’aspettava. Al 15′ Grieco toglie Gerbi e mette dentro Morra. Al 22′ esce un deludente Gatto, gli lascia il posto Milesi. Al 26′ il Piacenza pareggia con una bella torsione di Pesenti che non lascia scampo a Nobile. Continua la girandola dei cambi: Leo Gatto per Azzi e Sangiorgi per il claudicante Germano. Gatto si mette subito in evidenza con un diagonale su cui Fumagalli per poco non combina il pasticcio. Al 44′ Romero a botta sicura, ma Nobile si supera salvando capra e cavoli.
L’arbitro concede quattro minuti di recupero, entrambe le squadre provano a colpire, soprattutto in contropiede, anche se la paura di perdere è reciproca. Finisce 1-1 che per quanto si è visto è il risultato più equo. Prossimo impegno domenica 2 dicembre al “Piola”, ma la Pro per il calendario sarà in trasferta col Gozzano.
Il top. In una partita tattica come quella vista al “Piola” bene Bellemo che svaria in ogni parte del campo, andando a coprire anche zone che non sono di sua competenza. Prova il tiro, ma si vede che non è nelle sue corde. Aggiungiamo Nobile per la parata decisiva a due minuti dal termine.
Il flop. Max Gatto. Vorrebbe spaccare il mondo e i numeri li avrebbe anche per farlo, ma a volte si perde in un bicchier d’acqua. Da uno come lui ci si aspetta di più. Male anche Da Silva che perde spesso il senso della posizione.
Massimiliano Muraro
