Tra le caratteristiche principali di James Bond, una che ha contribuito a cementare il suo fascino è senza dubbio quella legata al suo amore per gli alcolici, consumati responsabilmente e sorseggiati con la gestualità e l’animo dell’uomo amante della bella vita e delle belle donne. Il suo Martini Cocktail “agitato, non mescolato” è entrato a buon diritto nella leggenda.
Proprio all’agente segreto inglese con licenza di uccidere si è ispirato Jonathan Bergamasco per la creazione del suo ultimo drink, 007 Missione CBC. È con questo che il bartender vercellese ha partecipato alla tappa milanese del Campari Barman Competition, uno dei concorsi più importanti e selettivi d’Italia. Ricordiamo che ogni anno più di mille ci provano e solo il 20% arriva alle fasi finali.
In mezzo a quel 20% c’era, per la terza volta consecutiva, Jonathan Bergamasco. «La gara è andata molto bene – racconta – Dal mio punto di vista posso dire di non aver sbagliato quasi nulla a livello tecnico e comunicativo, che sono due dei parametri di valutazione. Per quanto riguarda il gusto chiaramente sono consapevole che tutto sia soggettivo. Comunque per un punto e mezzo non sono andato a giocarmi un bel montepremi di circa 10mila euro e una collaborazione di un anno con Campari. Pazienza, ci riproverò magari l’anno prossimo, sempre con l’obiettivo di vincere».
Il tema del concorso di quest’anno era proporre un drink ispirato alla storia senza tempo tra Campari e mondo del cinema. Da decenni i migliori registi e attori si sono prestati a girare cortometraggi e spot per il bitter Campari, che non a caso da qualche anno è il maggior sponsor del Festival del Cinema di Venezia
Ma cos’è lo 007 Missione CBC? «È un drink ispirato a 007, ma con lo spirito red passion Campari. Una sorta di fusione tra l’amato vesper Martini di Bond e l’icona di Campari, il Negroni. Trovo che l’agente segreto inglese sia l’esatta espressione di quella che è la red passion Campari, due icone senza tempo che non hanno subito i cambiamenti dell’era moderna, anzi. Stile, fascino, passione, desiderio, determinazione, leadership e una dote innata nel conquistare le donne li accomunano».
Tecnicamente il cocktail è stato presentato in coppetta a base di Vermouth extra Dry, infuso con scorze di limone e miele millefiori, oli essenziali alimentari di ginepro ,Bitter Campari e polvere di olive disidratate.
m.m.
Per me il “nostro” era il migliore e noi vercellesi meritavamo di vincere. Dopo tutti quegli assaggi la giuria non poteva che essere poco sobria.