Il nuovo libro di fiabe di Claudia Ferraris racconta la generosità di due donne

Raramente a Vercelli s’era vista tanta gente per la presentazione di un libro. Ieri nell’aula magna del Seminario si entrava a fatica per assistere all’uscita di Fiabe di Bontà – La storia di un grazie, che la bravissima disegnatrice Claudia Ferraris, stavolta anche nel ruolo di scrittrice, ha voluto dedicare a due donne che, durante la pandemia, hanno aiutato, con il loro Banco alimentare, numerose famiglie, diventando il “braccio operativo” di un messaggio d’amore e di solidarietà: la negoziante Wanna Goddi e la dipendente dell’Asl Valeria Simonetta.

Anche il nostro giornale, durante quei drammatici mesi in cui la pandemia aveva stretto in una morsa d’angoscia la nostra città – così come aveva fatto per l’altra grande campagna di solidarietà promossa da Carlo Olmo –  aveva seguito la loro opera e quella delle persone generose e sensibili, dei Clubs di servizio e delle aziende che le avevano supportate.

Valeria Simonetta e Wanna Goddi

Claudia Ferraris, disegnatrice di altri libri che hanno riscosso un clamoroso successo (su tutti Fiabe di Riso, con testi di Mauro Ginestrone, diffuso in 65 Paesi di tutto il mondo), si è divertita ad immaginarle come una farfalla (Wanna Goddi) e come una tartaruga (Valeria Simonetta), le ha ovviamente disegnate e ha inventato fiabe, ambientate nel Bosco Vermiglio, dove le due amiche, che nei racconti si chiamano Wendy (Wanna) e Vilma (Valeria), aiutano gli altri animali: un granchieto, una famiglia di conigli, un’anziana talpa, etc, alle prese con piccoli e grandi problemi.

Il libro, edito da “Effedì”, che ha stampato le altre opere di Claudia Ferraris, è stato voluto come sempre, da Liberi di scegliere, la benemerita associazione di famiglie con figli diversamente abili, nell’ambito di un nuovo progetto editoriale/educativo che si chiama Invito alla bontà. 

Nella quarta di copertina del libro è spiegato lo scopo di questa nuova avventura – stavolta tutta solitaria – di Claudia Ferraris: “L’esempio di generosità di due donne vercellesi, attive da quasi tre anni sul nostro territorio, può e deve essere di stimolo altruistico per i nostri bambini, unica speranza per un mondo migliore”. E Claudia, al di là dei disegni e delle fiabe, scandite da una delicatezza che scalda il cuore, ha voluto omaggiare i più piccoli con un’ultima parte disegnata in bianco e nero, che i bambini sono invitati a colorare.

Davvero nutrito e importante l’elenco degli sponsor (aziende autorevoli presenti sul territorio), aperto dai Club di servizio Lions Club, Leo Club e Kiwanis Club.

Il saluto dell’arcivescovo Arnolfo

Molto curate e centrate le prefazioni di Fabio Ponzana e di Ilde Lorenzola, che ieri hanno presentato in modo impeccabile il libro in Seminario, dopo le introduzioni del presidente di Liberi di scegliere Adriano Greppi e della colonna portante dell’associazione Giuseppe Ferraris. Tra gli interventi, anche quello dell’arcivescovo Marco Arnolfo. L’amministrazione comunale era rappresentata dagli assessori Ketty Politi, Ombretta Olivetti e Gian Carlo Locarni L’assessore Gianna Baucero ha inviato un toccante messaggio di auguri a Claudia, ricordandole che “Fiabe di riso” aveva un posto speciale nel cuore dell’adorato marito Ezio Candellone, scomparso cinque anni fa. La Regione era rappresentata dal consigliere Carlo Riva Vercellotti.

In sala c’erano ovviamente le due protagoniste, Wanna Goddi e Valeria Simonetta, applauditissime durante i loro interventi.

Al termine della presentazione, il Comitato Vecchia Porta Casale ha distribuito la tradizionale panissa.

”Fiabe di bontà” si può acquistare, al prezzo di 18 euro, telefonando ai numeri 3663676801 oppure 3389696607.

                                                                                           Edm

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here