Tra due settimane, dal 1 al 3 marzo, l’area espositiva della Fiera di Parma tornerà ad ospitare Automotoretrò, manifestazione tra le più amate dai cultori del motorismo d’epoca, che dopo aver legato il suo nome alla città di Torino, dal 2023 si è spostata in Emilia Romagna, culla della “Motor Valley”.
La Fondazione Marazzato sarà presente anche quest’anno, rinnovando una tradizione iniziata oltre un decennio fa, con alcuni dei suoi mezzi più rappresentativi che troveranno spazio sia all’interno della struttura coperta sia nell’area esterna, accanto ad auto e moto di tutte le epoche.
Nello stand 068, uno spazio di 48 metri quadri collocato all’interno del Padiglione 2, saranno infatti esposti due dei pezzi più celebri della collezione, il furgone Lancia Jolly e l’autocarro militare Fiat 18 P, prodotto oltre un secolo fa. Quest’ultimo farà anche da “ambientazione” alla particolare esperienza della guida virtuale messa a disposizione dei visitatori. Grazie a speciali visori VR, sarà infatti possibile vivere l’esperienza simulata della guida di un veicolo d’epoca in un’ambientazione vintage.
Nell’area esterna sarà invece esposto il Fiat 682N Supercortemaggiore, finito di restaurare nella primavera del 2023, in tempo per essere mostrato nel secondo dei “porte aperte” dedicati proprio all’epopea del Fiat 682 e poi portato a partecipare a varie altre manifestazioni.
Il programma 2024
Con l’occasione, presso lo stand sarà illustrato il calendario completo delle iniziative 2024 che coinvolgono la Collezione Marazzato: queste sono organizzate e gestite dalla Fondazione Marazzato, istituita nel febbraio 2023 e intitolata alla memoria dello scomparso Carlo Marazzato, creatore della Collezione. Questo comprende quattro eventi “Porte Aperte” ospitate nel complesso di Stroppiana (VC) dove è conservata la Collezione, e la partecipazione con alcuni mezzi a manifestazioni “esterne” di cui Automotoretrò 2024 è soltanto il primo appuntamento.
Il complesso di Stroppiana si trova lungo la SP31: sede della Fondazione Marazzato è un ex-complesso manifatturiero riqualificato nel quale sono raccolti i migliori pezzi della Collezione, composta da oltre 250 camion e furgoni storici più alcune auto, motociclette, motori e materiale d’epoca. Questa sede comprende anche un’ampia area esterna in cui, durante gli eventi, si svolgono anche brevi tour ed esibizioni dimostrative con alcuni dei mezzi della Collezione. Da fine 2023 è anche sede dei corsi di formazione e guida di autocarri storici organizzati dalla Fondazione stessa, che lo ha reso disponibile anche a ospitare nella sua suggestiva cornice eventi, conferenze, convegni organizzati da e per aziende ed enti terzi.