C’è tempo fino al 27 marzo 2020 per partecipare al bando per l’assegnazione degli alloggi di edilizia sociale, emesso dal Comune di Borgosesia nei giorni scorsi.
I requisiti vanno dall’ISEE del nucleo familiare, che non dev’essere superiore ai 21.329,17 euro, alla residenza o attività lavorativa da almeno 5 anni sul territorio, oltre ad altre caratteristiche che si trovano ben specificate nel bando, del quale si può prendere visione sul sito internet del Comune o direttamente presso gli uffici comunali.
Le persone interessate dovranno compilare gli appositi moduli per presentare domanda di assegnazione: “Per informazioni dettagliate e aiuto nella compilazione dei moduli – specificano i funzionari incaricati – gli interessati sono invitati a prendere appuntamento con l’operatore addetto, chiamando il 335.1095993. Lo stesso numero va chiamato per consegnare le domande, che dovranno essere complete di marca da bollo da 16 euro e corredate di tutta la documentazione richiesta”.
“Abbiamo appena avviato un nuovo corso nei rapporti con l’ATC, nell’ottica di migliorare il servizio alle fasce della popolazione con difficoltà abitative – commenta il Sindaco Paolo Tiramani – ora con questo bando confidiamo di poter supportare chi sta vivendo questo disagio, andando loro incontro con l’offerta di alloggi dignitosi, che garantiscano alle famiglie che ne faranno richiesta una situazione residenziale accogliente. Il Comune come sempre è al fianco dei cittadini per agevolarli nella compilazione delle pratiche e per velocizzare e semplificare tutta la parte burocratica”.
La Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi Sociali, Emanuela Buonanno, segue le operazioni con particolare attenzione affinché tutti siano messi in condizioni di accedere al bando: “Il bando viene pubblicato sul sito, sui social e ci sarà anche un manifesto affisso in città con tutte le informazioni utili – spiega l’amministratrice – inoltre abbiamo incaricato una persona che dal 10 febbraio risponderà a tutti coloro che chiederanno indicazioni ed avranno bisogno d’aiuto. Il settore sociale – conclude Emanuela Buonanno – è molto importante, dedicato a chi ha bisogno di una mano ed il mio personale obiettivo è quello di fare in modo che nessuno mai si senta escluso”.





