Doppio harakiri della Pro in casa con il Gozzano: 1 a 2

Una bella immagine del match (di Ivan Benedetto) tratta dalla pagina Fb del Fc Pro Vercelli 1892

 

Pro Vercelli – Gozzano: 1-2

Dopo aver disputato una sontuosa e sfortunata partita con il magno Monza, una Pro autolesionista cede in casa al Gozzano (1 a 2) incamerando la prima sconfitta interna con i primi gol al “Piola” della stagione. Decidono due harakiri: quello di Moschin che non trattiene una palla innocua di Tommaselli e consente un comodo tap-in a Pozzebon, al 18’, e quello di Cecconi (partita pessima, questo episodio a parte) che incorna contro la propria traversa, favorendo l’inserimento vincente di Emiliano. Il tutto al 58’.

Certo, anche la sfortuna si è mezza di mezzo (ad esempio il palo colpito da Della Morte all’85’), ma onestamente la Pro di oggi non può che fare il mea culpa e mettere nel conto negativo le prestazioni davvero insufficienti di troppo giocatori: oltre ai due citati, Azzi, e Mal e Schiavon in particolare.

Il Gozzano, sinceramente, non ha rubato niente, ma si è avvalso di una prestazione confusionaria dei giovani di Gilardino che adesso dovranno vedersela con il Pontedera (mercoledì sera, nel turno infrasettimanale) e con la Pergolettese domenica prossima al Piola, alle 15 (sempre che l’orario non venga cambiato come purtroppo sta accadendo sempre più spesso, con scarsa considerazione della Lega per i tifosi).

Gilardino ha messo in campo la stessa squadra iniziale di Monza, con il solo Rosso al posto di Varas, e, come spesso le accade, la Pro ci ha messo un bel po’  ad ingranare, ma quando ormai sembrava in grado di assumere il controllo delle operazioni, è arrivato il gol raggelante di Pozzebon: Tommaselli si è incuneato dalla destra verso il centro e ha scagliato un sinistro senza pretesa alcuna, sul quale Moschin ha respinto maldestramente, e Pozzebon ha messo nel sacco.

Era il 18’. La reazione della Pro è stata assai timida e per poco al 20’ il Gozzano non raddoppiava: come abbia fatto Tommaselli a non superare Moschin per la seconda volta rimane un bel mistero alla Dan Brown. La Pro a quel punto ha provato a scuotersi, trovando tuttavia solo traversoni maldestri di Rosso e Quagliata. Ma al 41’ Rosso, dopo un bellissimo spunto sula sinistra, ha trovato finalmente la misura e il suo cross è stato girato in gol, di testa, da Graziano.

Nella ripresa, folate di Azzi, tanto spettacolari quanto improduttive, e, al 58, il raddoppio del Gozzano. Mentre Auriletto era fuori per infortunio i novaresi hanno calciano un angolo dalla destra: ispirato da Nicolai, Cecconi ha gira di testa verso la porta (solo che era la sua!) e incocciato la traversa: sulla respinta è piombato Emiliano, giustiziando Moschin.

A url punto Gilardino ha giocato la carta Comi (al posto di Mal), sostituendo l’acciaccato Auriletto con Benedetti. Ma la prima occasione del dopo-gol è stata ancora per gli ospiti e Moschin ha dovuto salvare su Pozzebon (61’). Il forcing della Pro da quel punto è stato costante, ma improduttivo. Gilardino ci ha provato anche con Della Morte (al posto di Rosso) ed il giovane di Ciriè ha contraccambiato con un gran palo colpito all’82, su ispirato assist di Schiavon; non prima che Azzi si mangiasse un gol fatto su tocco forse fortunato, ma smarcante, di Cecconi.

Nel finale purtroppo, si è fermato anche Masi (speriamo che non sia nulla di grave vista l’incombenza del match di Pontedera) e la Pro ha chiuso all’attacco senza però ricavare il classico ragno dal buco.

 

IL TOP. Graziano e non solo per il gol. Il giovane vercellese ha cercato di sostenere un centrocampo a corte idee con la sua notevole carica agonistica, ma deve assolutamente essere ben più sostenuto dagli altri compagni di reparto.

IL FLOP. Scelta ardua tra Moschin, Cecconi, Azzi, Mal e Schiavon. Opteremmo per Cecconi, davvero inconsistente, anzi controproducente. Ma con gli altri quattro in nomination tutti molto vicini.

EDM

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here