Doppietta da favola di Comi lancia in orbita una bellissima Pro: 2 a 0 a Lumezzane

Una splendida doppietta di capitan Comi, al 37’ e al 68’, fiondano la Pro di Paolo Cannavaro in vetta alla classifica dopo due giornate, con Padova e Renate: punteggio pieno, tre gol fatti, nessuno subito. Oltre alla rete inviolata in campionato, Matteo Rizzo non ha subito gol anche nelle due partite di Coppa Italia e, alla luce di questi dati, c’è davvero da strabuzzare gli occhi.

Al “Tullio Saleri” di Lumezzane, di fronte ad una squadra esperta, che aveva espugnato il campo della Virtus Verona nella prima parte del torneo, la Pro sfoggia un primo tempo impeccabile: difesa solidissima (ma non era una novità), centrocampo tonico, con uno Iotti monumentale e un Louati spumeggiante, fascia sinistra che funziona come un meccanismo ad orologeria, grazie all’intesa tra Carosso ed un infaticabile Bunino ed un grande esordio del neo acquisto Pino sulla destra. Contro una Pro così ben organizzata, il Lumezzane di Franzini non tocca letteralmente palla, ed il gol di Comi al 37’ sancisce questa superiorità evidente: lo realizza con un tocco da biliardo il capitano della Pro, ma glielo confeziona un filtrante alla Rivera di Iotti. 

La Pro del primo tempo costruisce molto, sfiora il gol con Comi, Carosso e Pino e rischia una volta soltanto con un tiro da distanza siderale di Rizzo, che incoccia probabilmente nella gamba di un difensore e costringe Rizzo ad una paratissima: il recuperato portiere della Pro (quanto ci è mancato la stagione scorsa!) dimostra di essere davvero impeccabile tra i pali e nelle uscite, un po’ meno (vecchio difetto) con i rilanci coi piedi, ma per stavolta passi.

Nella ripresa, dopo un buonissimo avvio, la Pro cala, e anche vistosamente; la fascia sinistra, nonostante il continuo prodigarsi di Bunino non è più quella della prima parte di gara. Cannavaro vede il calo dei suoi, cerca di rimediare con un paio di cambi e assiste alla resistenza davvero encomiabile della sua difesa che respinge in qualche modo tutti gli arrembanti, ma anche confusi, attacchi dei lombardi. Ma ci pensa Comi, al 68’, a chiudere i conti: anche stavolta l’assist, dalla bandierina, è di Iotti: Comi colpisce arretrando, di testa, come solo i grandi specialisti sanno fare: pure stavolta la palla tocca il palo e fredda l’incolpevole Filigheddu.

Il Lumezzane ci prova con l’orgoglio, i bianchi (Cannavaro concede anche una manciata di minuti all’attesissimo Schenetti) si stringono coorte e portano a casa uno straordinario risultato. Toccando tutti i ferri possibili, sembra il replay della stagione scorsa, quando la squadra allora di Dossena, che non era pronosticata da nessuno, partì suonando la fanfara. 

Domenica alle 18 si torna al “Piola” per affrontare bestia nera della scorsa stagione, la Giana Erminio, che ha due punti in classifica, frutto di due pareggi, il secondo con la Pro Patria, ieri, 1 a 1. L’attesa è davvero grande: finalmente il “”Piola” tornerà a riempirsi di pubblico? Ce lo auguriamo tutti. Cannavaro e Rolando Bianchi se lo meriterebbero.

Rosencrantz

LUMEZZANE: Filigheddu; Moscati (dal 69′ Tenkorang), Pogliano, Dalmazzi, Pagliari (dal 69′ Piga); Scanzi (dal 46′ Regazzetti), Taugourdeau, Malotti; Pannitteri (dal 69′ Corti), Monachello, Iori (dall’81’ Ferro). A disposizione: Ottolini, Carnelos, Deratti, Pisano, Lipari, D’Agostino, Terranova, Tremolada, Ferretti. All. Franzini.

PRO VERCELLI: Rizzo 7; De Marino 6,5, Marchetti 6,5; Carosso 6,5 (dal 58′ Iezzi 6)Pino 7,5, (dal 58′ Vigiani 6), Iotti 9, Louati 7, Clemente 7 (dall’82’  s.v.); Rutigliano 6 ,5 (dall’82’  Schenetti s.v.), Bunino 8, Comi 8,5 (dal 70′ Dell’Aquila s.v.). A disposizione: Passador, Lancellotti, Gheza, Cugnata, Sbraga, Contaldo, Casazza, Coppola, Sow, Serpe. All. Cannavaro: 8.

Arbitro: Ferdinando Emanuel Toro di Catania; Assistenti Lorenzo Chillemi di Barcellona Pozzo di Gotto e Davide Gigliotti di Lamezia Terme; quarto uomo Roberto Lovison di Padova.

Gol: 37′ Comi (PV), 68′ Comi (PV)

Ammoniti: Taugourdeau (L), Biagetti (PV), Dell’Aquila (PV)