Si terrà sabato 16 a partire dalle 16 la doppia visita guidata al Museo Leone e al Museo della Farmacia Picciòla, inserita nel calendario del Progetto Dedalo. A condurla saranno rispettivamente Luca Brusotto e Carlo Bagliani.
Si parte dal Leone che custodisce “Interno di farmacia”, il dipinto del pittore Francesco Antonio Mayerle (Praga 1710 – Vercelli 1782), una delle opere pittoriche vercellesi più conosciute e riprodotte al mondo, visto che a oggi è l’unica testimonianza storica di come fosse organizzata un’antica farmacia ospedaliera.
Da quel quadro Brusotto racconterà la storia del salvataggio della preziosa collezione d’arte del Vecchio Ospedale di Vercelli da parte di Camillo Leone.
Al termine trasferimento al Museo della Farmacia Picciòla di via Galileo Ferraris dove Carlo Bagliani, farmacista e curatore del museo, guiderà i partecipanti alla scoperta di una collezione unica in Italia, allestita lungo un percorso di sei sale espositive arredate con mobili sette-ottocenteschi.
La raccolta, iniziata nel 1799, anno di fondazione della Farmacia Picciòla di Trieste, poi trasferita a Vercelli grazie al dottor Bagliani, espone più di 2000 oggetti tra i quali: bilancini, aerosol a spirito, mortai, pestelli di marmo di ogni misura, alambicchi, vasi ed altre incredibili curiosità come il grande coccodrillo appeso alla volta del soffitto della sala arredata a laboratorio. Sono inoltre visionabili oltre 1.000 articoli, documentazione storica, 800 volumi scientifici e 400 libri di letteratura.
Il costo della doppia visita è di 5 €. Su prenotazione entro venerdì 15 al mattino ai numeri del Museo Leone 0161.253204 e 348.3272584.
