Dopo 14 anni Il Porto ripropone a Vercelli “In nome della madre” di Erri De Luca

Il racconto poetico “In nome della madre”, di Erri De Luca, che già aveva emozionato poco dopo la sua pubblicazione, nel 2006, è stato drammatizzato e portato in scena, dalle nostre parto, nel passato, in un paio di occasioni, che però risalgono al Natale del 2010, quando fu rappresentato a Biandrate e, a Vercelli, nella chiesa di San Cristoforo.

Dopo quattordici anni l’Associazione culturale “Il Porto” ha deciso, insieme al presidente del Museo, Gianni Mentigazzi, e al conservatore Luca Brusotto, di riproporlo per gli auguri di Buone feste al Museo, a chiusura della rassegna “NataLeone” e delle attività museali del 2024. Le voci e gli interpreti saranno gli stessi: Roberto Sbaratto nei panni del narratore e Lorena Crepaldi in quelli di Miriàm/Maria; qualche brano musicale di sottofondo, curato da Cinzia Ordine, e…il racconto è servito! 

“Sono passati parecchi anni – dicono al Porto – e siamo cresciuti; quindi, anche per noi, sarà come leggerlo per la prima volta”.

L’appuntamento è per domenica 22 dicembre alle 17,30 nella sala delle Cinquecentine.

Per la realizzazione, Il Porto ringtazia lo sponsor istituzionale di sempre, la Fondazione CRV e due sponsor privati: l’orologeria “Era ora” di Stefano Monformoso e l’Agenzia generale UnipolSai della dott.ssa Adriana Sala.

Il biglietto di ingresso è di 10 euro  e, come sempre, è gradita la prenotazione ai seguenti numeri del Museo Leone (attivi solo nelle ore di apertura): 0161 253204 (fino alle 12,30 di venerdì) e  379 2834818 (venerdì pomeriggio e sabato).

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