DIVERGENZE – Vietato ai tifosi contestare un allenatore mentre lo riprende la Rai

 

Sembra una barzelletta, ma è proprio andata così. Se i tuoi tifosi sfasciano i bagni dello stadio che ti ha ospitato, te la cavi, per responsabilità oggettiva, con un “buffetto”, trecento euro di multa; ma se invece inveiscono contro l’allenatore – che ha appena fatto un gesto poco elegante contro di loro al termine della partita – mentre costui viene intervistato dalla Rai, la multa è di ben 800 euro.

Sono queste le decisioni del giudice sportivo sugli episodi avvenuti al termine di Pro Vercelli-Padova. Ecco, testuali LE decisioni odierne: la prima si riferisce al Padova, la seconda alla Pro.

“….per fatti violenti e contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza commessi dai suoi sostenitori, consistiti nell’avere danneggiato parte dell’impianto elettrico dei servizi igienici dei bagni della curva riservata ai tifosi ospiti. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13 comma 2, e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e che la Società sanzionata disputava la gara in trasferta (r.c.c. – obbligo di risarcimento se richiesto)”.

800 euro di multa anche alla Pro Vercelli “per avere alcuni suoi sostenitori presenti nella Tribuna Ovest, al termine della gara, proferito frasi ingiuriose e oltraggiose nei confronti dell’allenatore della squadra ospitata mentre questi stava rilasciando l’intervista televisiva effettuata a bordo campo. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 25, comma 3, C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti , le circostanze nella quali le frasi sono state proferite e il numero (una quindicina circa) dei tifosi autori della condotta (r.c.c., r.proc.fed.)

A noi, sinceramente, viene il sospetto che il delitto di lesa maestà dei tifosi vercellesi non sia stato compiuto  – secondo la Federcalcio – tanto nei confronti di Massimo Oddo, ma di mamma Rai che, spogliata di quasi tutto il calcio che conta dalla Lega (vedi l’allucinante accordo con Dazn), adesso riceve dai vertici del calcio qualche risarcimento diciamo così “morale”.

Questo il ragionamento: “Quei bricconi dei tifosi della Pro ti hanno rovinato l’intervista a Oddo, costringendoti a utilizzare troppi beep beep, e io li castigo, perché tu sei la Rai e loro ti hanno mancato di rispetto. Invece è assai meno grave sfasciare i servizi pubblici di uno stadio, ma se lo avessero fatto mentre un inviato della Rai faceva pipì, la pena sarebbe stata assai più pesante: come minimo, la radiazione. Stanne certa cara Rai”.

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4 Commenti

  1. Aver la pretesa di mettere insieme migliaia di persone .. a volte decine di migliaia in uno stadio .. fr di sputare un incontro sportivo che è l’allegoria della vita o la morte .. e pretendere che non si dicano le parolacce sembra un piccola contraddizione: andar contro la natura umana. Un Democrazia, allo stadio, bisognerebbe usare parolacce-educate?
    https://www.facebook.com/tuttototohdaltadefinizione/videos/le-parolacce-di-tot%C3%B2-tthd/342892500515206/

  2. .. viviamo in un regime nel quale non si è liberi neppure di curarsi l’influenza come preferiamo, se diciamo cose brutte ci licenziano o mettono a zero-reddito e assumono gli ultimi arrivati, al posto nostro. Eppure anche l’autorità religiosa (apparente), quella che tutti dovrebbero ascoltare e rispettare se ci condanna a tre Padrenostro in caso avessimo pronunciato (confessato) delle scurrilità oppure fatto qualcosa di anche un po’ più grave, quasi nessuno l’ascolta più:
    https://lanuovabq.it/it/guerra-aborto-migranti-malta-fredda-per-il-papa
    1-c.

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