Uno dei mali che affliggono le televisioni e le radio, pubbliche e private, ormai l’avrete capito, sono gli opinionisti, scelti un po’ a capocchia, soprattutto in base non certo alla competenza, ma all’immagine che essi si sono creati in passato in un determinato ambito. Esempi quotidiani ce ne sono a iosa, ma il più illuminante di questa piaga che sta sgretolando l’immagine dei talk-show nel nostro Paese, relegandoli al ruolo di pochade, riguarda la show-girl Carmela Tonto, al secolo Carmen Di Pietro.
Costei è famosa per essere stata prima fidanzata e poi moglie di un giornalista straordinario qual era Sandro Paternostro, e soprattutto per il celebre episodio, di cui dopo vent’anni non è ancora stata appurata la veridicità, dell’esplosione della sua tetta sinistra – chirurgicamente ritoccata – mentre la soubrette stava viaggiando su un volo di linea.
Forte di un curriculum del genere la signora Di Pietro è stata scelta da Radio Global per fare l’opinionista in una trasmissione che si chiama “The Morning Show” e che è condotta da Roberto Marchetti. Lunedì scorso, si parlava del ciclo femminile, talvolta tanto doloroso da impedire addirittura alle donne di andare al lavoro. Quando ciò accade, siamo di fronte ad una patologia grave e invalidante che si chiama “endometriosi”: in pratica il tessuto interno dell’utero, appunto l’endometrio, esce dalla sua sede naturale e provoca disturbi cronici alle donne che sono colpite dalla patologia, spesso accompagnati da dolori indicibili.
Per parlarne, era in linea Vania Mento, una giovane signora vercellese assai conosciuta in provincia, ma anche nell’intero Paese, proprio per la battaglia che sta conducendo da diversi anni (da quando le è stata diagnosticata l’endometriosi) per far sì che un sempre maggior numero di persone prenda coscienza di questa malattia: Vania Mento fa parte del “team” costituto in Provincia dalla consigliera di parità Lella Bassignana, e guidato da una vera esperta in materia, la primaria di Ostetricia e Ginecologia Nicoletta Vendola, per dare informazioni su questa patologia. Vania Mento è inoltre esponente della Federazione italiana endometriosi.
Ebbene, durante il collegamento con Radio Global, la giovane vercellese è stata svillaneggiata dalla Di Pietro la quale ha affermato che l’endometriosi, per lei, “non è una malattia” e che una che non va al lavoro quando ha il ciclo doloroso “non è degna di essere chiamata donna”. Quindi, le ha dato della “pazza”, suggerendole, alla bisogna, di prendere al massimo un “paio di pilloline”, senza farla troppo lunga. Ad una successiva interlocutrice, pure malata di endometriosi, che le aveva detto di essere una conduttrice di mezzi pubblici in difficoltà a svolgere il suo lavoro quando il ciclo mestruale diventava insopportabilmente doloroso, l’esperta in tette scoppiettanti ha suggerito di cambiare mestiere.
Ferma e signorile, in attesa delle sacrosante scuse pubbliche da parte di Radio Global, la lettera mandata all’emittente radiofonica dalla Federazione Endometriosi Italiana: “L’ignoranza è molto più grave dell’endometriosi”.
ENRICO DE MARIA
La signora Tonto forse ha tanto da ringraziare il suo referente.. che l’ha messa lì. Il pacato dialogo che all’inizio di ogni trasmissione sempre si tenta poi spesso assume tinte fosche e, per dimostrare le proprie buone ragioni.. non resta che la rissa, distruggere l’avversario…. cercare di farlo esplodere come fosse una tetta tanta. Se poi, come diceva Raimondo Vianello : tu’ntintenditanto…..