Un uomo di 45 anni, italiano, residente in un piccolo paese del novarese, è stato denunciato alla Procura della Repubblica dalla Polizia di Vercelli in collaborazione con la Squadra Mobile di Novara, per “fondati sospetti di colpevolezza”, in quanto colto in flagranza di reato di detenzione di sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso complessivo di circa 80 grammi.
Qualche giorno fa i poliziotti, svolgendo servizi mirato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, avevano adocchiato l’abitazione dell’uomo divenuta un continuo viavai di clienti i quali, dopo aver contattato il venditore con modalità che al vaglio degli inquirenti, vi si recavano ottenendo così le dosi già preordinate, limitando al massimo i tempi necessari allo scambio illecito.
Pochi giorni dopo, poi, nell’ambito di un analogo servizio di controllo, svolto nel comune di Tronzano, è stato notato a bordo del proprio veicolo un uomo che ha insospettito gli operatori, i quali hanno deciso di fermarlo ed identificarlo. Ai primi cenni di nervosismo, gli agenti lo hanno sottoposto a perquisizione, estesa successivamente anche all’abitazione, trovandolo in possesso di oltre 80 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish, oltre a materiale atto alla pesatura ed al confezionamento. Al termine degli atti di rito l’uomo, gravato da numerosi precedenti, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
Dalla questura sottolineano che “gli odierni indagati sono, allo stato attuale, solamente indiziati di delitto e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato in ossequio al principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza”.






“Un UOMO di 45 anni, ITALIANO
.. 80 grammi
Pochi giorni dopo, poi,
nell’ambito di un analogo
servizio di controllo,
.. è stato notato
a bordo del proprio veicolo
UN UOMO che ha insospettito
.. 80 grammi ”
UNITI IN TUTTO, delinquenti
dello stesso “peso”
MA FORSE NON simili
PER NAZIONALITà-
Nella nostra Democrazia
S’è innocenti
fino al terzo grado
di Giudizio
Anche quando sussisterebbero
“fondati sospetti di colpevolezza”.
La Corte
deve esprimersi,
poi saranno, vuoi la societa’ civile
e vuoi anche “il pubblico”
ad esprimere liberamente
il proprio sentire
Come in questo caso:
https://youtu.be/I0jGljq-lcI