Danneggiamenti e vandalismi notturni: il Pd pungola l’Amministrazione e c’è chi pensa a una manifestazione di protesta

Lo stato di piazza dei Pesci domenica mattina

Atti di vandalismo, schiamazzi, urla e danneggiamenti, con fioriere divelte, vetri rotti e rifiuti gettati ovunque, paiono una costante delle prime notti vercellesi dei fine settimana successivi alla revoca delle restrizioni. Eccessi che stanno facendo imbestialire gli abitanti del centro i quali oltre a non riuscire a riposare, si trovano a fare i conti anche con danneggiamenti vari e uno stato indecoroso, da vera discarica, di certe aree. Sui social da qualche giorno è già partita la polemica e la richiesta all’Amministrazione per un intervento risolutivo.

 

Le fioriere divelte davanti alla chiesa di San Michele

A formalizzare i malumori dei vercellesi per le scorribande notturne ci ha pensato il capogruppo PD in Comune, Alberto Fragapane, che in una nota inviata ai giornali pungola l’Amministraizione invitandola ad un intervento “serio” anche sulle politiche giovanili.

“Le problematiche relative ad atti di vandalismo e inciviltà verificatisi nel corso di questi primi fine settimana di ritorno alla normalità devono essere affrontate in maniera seria dalla nostra Amministrazione – scrive Fragapane -. Sono azioni che danneggiano tutti i nostri concittadini: i residenti, i titolari e i lavoratori dei locali e la maggior parte delle persone e dei ragazzi della nostra città, che vorrebbero solamente tornare a vivere qualche serata spensierata dopo mesi di annullamento della socialità a causa della pandemia che stiamo vivendo. È proprio da loro che dobbiamo partire, dai ragazzi che si comportano correttamente, che rappresentano di gran lunga la maggioranza.  Ovviamente, l’aumento della presenza e dei controlli, soprattutto in alcune aree e fasce orarie, è doveroso e necessario, ma la nostra società non può e non deve limitarsi a questo. Sono in primis proprio i nostri ragazzi che possono aiutare la nostra, la loro, comunità a superare queste problematiche.

L’Amministrazione dovrebbe dedicare molto più tempo e investire molte più risorse in questa direzione, presidiando attivamente un settore così importante come quello delle politiche giovanili. Lo avevamo denunciato a partire dalle linee programmatiche, ma nulla è stato fatto in questa direzione da parte dell’Amministrazione in questi anni, nonostante le critiche rivolte in passato quando si trattava di fare opposizione”.

vetrate rotte in via Verdi

Conclude Fragapane: “Dovrebbe essere attivato un confronto costante con il mondo giovanile, portando avanti progetti concreti, anche con il coinvolgimento di operatori sociali, educatori e psicologi. Occorre attivare un’azione di coinvolgimento dei rappresentanti degli studenti, dell’associazionismo giovanile, di tutte quelle ragazze e quei ragazzi che non fanno parte di quella minoranza, protagonista di queste azioni, che deve essere ricondotta a comportamenti civili. E la politica deve fornire gli strumenti affinché ciò possa avvenire, investendo sui ragazzi e sul loro, sul nostro, futuro”.

Il problema, a breve, in ogni caso andrebbe affrontato, perché la protesta tra i residenti è diffusa. E c’è già chi, come l’ex consigliere comunale di Vercelli Amica, Enrico De Maria, in mancanza di soluzioni efficaci immediate, si dice pronto a lanciare una manifestazione di protesta “silenziosa”, davanti alla Prefettura, alla Questura e al Comune, per sollecitare interventi risolutivi.

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2 Commenti

  1. (fingiamo che non sia la solita propaganda politica..)
    Sorprende la sorpresa del Pd. Dopo un anno e mezzo di “reclusione” (non si sa neppure se è stata utile a qualcosa), costrizioni di ogni genere -soprattutto la chiusura della scuola- e tanti ragazzi in cura dallo psichiatra, si pensava che la riapertura avrebbe riportato il tempo all’indietro, alla Vercelli del 2019.. meglio se a quella di inizio ‘800 … viaggiando-viaggiando nella macchina del tempo? Mi preoccupa piuttosto la scarsa violenza “sprigionata” e rilevabile dalle foto (giovani infiacchiti per sempre). Il servizio fotografico è una fedele descrizione della REALTA’ .. non utile tuttavia a identificare i veri responsabili .. che magari avevano 40/50 anni??

  2. Ben vengano le eventuali iniziative civili che si vorranno mettere in atto.
    Sarò in prima fila sempre,anche perchè sono anch’io vittima di queste manifestazioni notturne di imbecillismo.
    Vorrei però sottolineare che “il male va estirpato alla radice”
    Questi esagitati notturni sono frutto del “richiamo” di alcuni ben noti locali di piazza dei pesci e anche di piazza Cavour.
    Quello è il male che DEVE essere estirpato subito,anzi NON dovrebbe nemmeno esserci in un centro storico.
    Senza questo”male”,sono convinto che gli esagitati nottambuli sarebbero notevolmente contenuti.
    Questi locali irrispettosi e che se ne fregano del luogo in cui esercitano e delle persone che ci abitano,vanno allontanati subito altrimenti il problema NON si risolverà mai a meno che non si faccia intervenire la”Celere” e i camion con gli idranti come nel lontano ’68…..cosa alquanto improbabile oggi.
    Piaccia o no,sono costoro che attraggono queste orde di ragazzi,di giovani e non con musica a palla e birra a fiumi.
    Ovvio è che il risultato diventi insopportabile e inaccettabile per chi ci vive e vuole dormire tranquillo.
    L’altra notte alle 04.40,in via dei Mercati,sembrava di essere allo stadio pre covid.
    In aggiunta a costoro,ci aggiungiamo la panetteria aperta di notte con vicino il locale di bibite e birre h 24 e il mix esplosivo è fatto.
    Per essere chiaro,questo nostro bel centro storico,dovrebbe essere composto da locali seri,con buon senso,che lavorano per la pagnotta e non per creare casino notturno.
    Per fortuna ce ne sono,ma sono pochi.
    Gli altri,purtroppo,rovinano loro e tutti noi che non ne possiamo più.
    Lo dico da un po: il Comune dovrebbe mettere a punto un disciplinare rigoroso da consegnare e farlo controfirmare all’esercente che vuole aprire con ben evidenziato come ci si deve comportare nel centro storico.
    Ovviamente,poi,bisogna poterlo verificare.
    Chi sgarra lo si chiude:stop.
    Le forze dell’ordine sarebbero più tranquille e non prese di mira dall’opinione pubblica per inefficienza;NON se lo meritano proprio !!!!!
    Qualcuno dirà che è pura utopia,io dico che se c’è buon senso e volontà,tutto si può fare,basta affrontare il problema per tutelare chi ci vive !!!!
    Grazie.
    Cesare Cabano

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