La novità in arrivo da Casale sui lavoratori (ex e attuali) della “Cerutti” stanno tenendo in apprensione due città e c’è attesa per le assemblee dei prossimi giorni nei due stabilimenti, quando i sindacati illustreranno ai dipendenti l’esito dell’incontro avuto, in videoconferenza, con l’amministratore del Nuovo Gruppo Cerutti e dei due curatori fallimentari.
All’assemblea di Vercelli, in programma davanti allo storico stabilimento aperto 51 anni fa da Luigi Cerutti con Ferruccio Mairino (e ora purtroppo chiuso per sempre), in programma alle 9, ha annunciato la sua presenza anche Carlo Olmo, il filantropo vercellese che ha in qualche modo, sempre pratico, sostenuto 100 dipendenti vercellesi non assorbiti dalla Newco casalese (quella ora entrata, di colpo, in difficoltà) donando loro 500 euro a testa.
Saputo del prodigarsi di Olmo a favore degli ex lavoratori Cerutti di Vercelli, il sindaco di Casale Monferrato Federico Riboldi gli ha scritto oggi dicendogli che gli farebbe piacere incontrarlo per aggiornarlo sulla situazione. Da parte del secondo sindaco toccato direttamente dalla crisi sconvolgente del Gruppo, un gesto particolarmente significativo.
