Procedono i lavori di ampliamento al Liceo Scientifico “G. Ferraris” di Borgosesia, nel pieno rispetto delle tempistiche preventivate dalla Provincia e nonostante le limitazioni imposte dal Covid-19.
«La rete di collaborazione che vede protagonisti il Comune di Borgosesia e la Provincia sta portando i frutti sperati – commenta il Presidente della Provincia Eraldo Botta – L’idea di poter ultimare questi lavori entro la fine dell’anno si sta concretizzando con il passare delle settimane, anche grazie ai nostri tecnici ed alla ditta appaltatrice che ha continuato le opere in cantiere durante il mese di agosto».
«Un lavoro che gli studenti borgosesiani e valsesiani attendevano, con notevoli disagi, da ormai un decennio – è il sindaco di Borgosesia Paolo Tiramani a parlare – Eraldo, in pochi mesi è riuscito a sbloccare una situazione incancrenita che si sta risolvendo in pochissimo tempo, e non posso che essere pienamente soddisfatto: il lavoro di squadra funziona».
Gian Mario Morello, consigliere provinciale con delega all’Edilizia Scolastica, commenta invece il proseguo delle opere: «sono praticamente ultimate le utenze interne alla nuova struttura ed anche il riscaldamento a pavimento. Posizionati i serramenti si procederà poi con le opere esterne. Ci tengo a sottolineare come questo edificio sarà ad impatto 0 sull’ambiente, dotato di tecnologie rinnovabili sia per la fornitura di riscaldamento ed acqua calda mediante pannelli solari sul tetto sia per l’isolamento termico della struttura stessa, con dispersioni energetiche minime, prestando un occhio di riguardo sull’ambiente».
Con l’approssimarsi dell’anno scolastico si stanno valutando nuovi confronti con i dirigenti scolastici finalizzati alla prevenzione dei contagi. «Non abbiamo timore di andare oltre le linee guida – conclude Morello – nel tentativo di ridurre al minimo il rischio di contagi tra gli alunni durante le lezioni».
