In questa emergenza che stiamo vivendo, oltre a tutte le preoccupazioni di carattere medico sanitario ed epidemiologico, bisogna fare i conti con il senso di solitudine che molti provano a seguito delle misure di contenimento del virus.
Il contenimento sociale è il principale provvedimento adottato per contrastare l’epidemia, ma in questo modo si accentua la solitudine di persone anziane, ammalate, che si trovano ad affrontare l’emergenza ancor più isolati del solito.
Spesso gli anziani non hanno dimestichezza con l’uso di internet, dove siti web e social media connettono familiari e amici, mantenendo almeno in parte relazioni familiari o sociali anche nonostante le distanze fisiche. Così molto spesso trascorrono le loro giornate da soli, in compagnia della tv che trasmette bollettini allarmanti e ansiogeni sul dilagare dell’epidemia.
Partendo da queste considerazioni è nato all’interno di Croce Rossa il proposito di offrire servizio di ascolto telefonico alle persone sole, per alleviare almeno in parte la loro condizione. “Ciao, come stai?” è il nome del progetto che impegnerà in particolare i volontari che hanno avuto specifica formazione come Operatori Sociali Generici.
Il numero di telefono da chiamare è il 333.6931129, attivo da lunedì a sabato dalle 10 alle 18 per lasciare i propri dati. I volontari richiameranno trascorrendo un quarto d’ora in virtuale compagnia, con chiacchiere, scambio di idee, per uno sfogo o una parola di conforto. Se emergeranno necessità particolari, ad esempio fare la spesa o la mancanza di farmaci, si potrà prender nota e attivare il servizio di consegna che Croce rossa già effettua.
«Ci farà molto piacere passare un po’ di tempo con queste persone, per far sentire che qualcuno pensa a loro», spiegano i volontari che stanno organizzandosi per le chiamate. Si qualificheranno come Volontari di Croce Rossa, sottolineando che nessuno, a seguito della telefonata, si presenterà a casa loro; invitano quindi a essere vigili nei confronti di eventuali truffatori.





