Io Ci Credo Perché: la Regione Piemonte per la Festa della Repubblica

Domani, martedì 2 giugno, per la Festa della Repubblica, le principali istituzioni piemontesi (Giunta e Consiglio regionale, Prefettura, Comune di Torino, Città metropolitana, Ufficio scolastico regionale e i tre Atenei Piemontesi) hanno scelto di organizzare e condividere una serie di iniziative dal titolo Io Ci Credo Perché (programma completo nel pdf a fondo articolo).

I due video realizzati per l’occasione saranno pubblicati in contemporanea, su tutti i siti istituzionali e dei soggetti partner della giornata, alle 12 e alle 14 del 2 giugno. Il primo è il cortometraggio Io Ci Credo Perché: 25 interviste in cui insegnanti, studenti, volontari, medici, rappresentanti delle forze dell’ordine, casalinghe, pensionati, vigili del fuoco e liberi professionisti raccontano perché credono nella Repubblica e nei valori che essa racchiude.

“Vignettisti e bambini raccontano la Costituzione” è invece il titolo del secondo video in cui grandi firme del fumetto e dell’illustrazione come Dino Aloi, Massimiliano Frezzato, Gianni Audisio, Gianni Chiostri, Lido Contemori e Milko Dalla Battista, affiancano i bambini dei Consigli Comunali dei Ragazzi del Piemonte, nel commento agli articoli della Costituzione che più toccano da vicino la loro vita. Tutte le opere inedite realizzate per l’occasione saranno donate al Consiglio regionale e saranno esposte a Palazzo Lascaris.

«Mai come in questo momento della nostra vita abbiamo avuto la possibilità di capire quanto siano preziosi e non scontati i valori fondanti della nostra Democrazia, come la Libertà – così il presidente della Regione Alberto Cirio – Valori per cui altri Italiani prima di noi hanno donato la propria vita. Mai come oggi sappiamo di essere fortunati a vivere in un Paese che è una Repubblica. E mai come oggi il 2 Giugno è un giorno attuale da celebrare con unità. Perché solo insieme potremo ripartire davvero».

Gli fa eco il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasa: «Io ci credo perché la nostra Carta costituzione non è solo insieme di regole giuridiche, ma anche l’insieme di regole di vita senza tempo e senza età. Sono trascorsi 74 anni dalla proclamazione della Repubblica, in quel 2 giugno tutto il popolo italiano fu chiamato ad esprimere la propria scelta, quale segnale di partecipazione civile, di responsabilizzazione e di coinvolgimento per determinare il destino del Paese. Quel giorno per la prima volta i cittadini diventarono protagonisti del loro futuro».

Programma Festa Repubblica

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