Vercelli – Nonostante la soddisfazione per essere riuscito a portare a Vercelli il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli, il consigliere comunale pentastellato candidato a sindaco alle prossime amministrative Michelangelo Catricalà – in attesa di riprendere, il 5 marzo al Cervetto, il suo tour pre-elettorale nei rioni – è polemico nei confronti dell’amministrtazione Forte per due ragioni. La prima, il mancato invito del ministro stesso alla cerimonia per gli 800 anni del Sant’Andrea. “Bonisoli – dice – è rimasto incantato dal Sant’Andrea e mi domando perché, di fronte ad un anniversario tanto significativo per la nostra città e per il suo simbolo, il Comune non abbia ritenuto opportuno invitarlo alla celebrazione ufficiale dell’evento, nell’ottocentesimo anniversario della posa della prima pietra”.
Seconda ragione delle critiche all’amministrtazione, un mancato comunicato-stampa del Comune sull’evento. “Viene il ministro dei Beni culturali in città – si sfoga Catricalà – a visitare Sant’Andrea, Palazzo Centoris, l’area Di Santo Stefano de Civitate che finalmente sarà, lo spero, recuperata, ed il Mac, il Museo arecheologico e il Comune non fa neppure uno straccio di comunicato stampa per segnarlo ai cittadini? Mi sembra una mancanza di rispetto che ha dell’incredibile”.





