Vercelli – A causa dell’incompatibilità del suo ruolo esecutivo all’interno della Provincia e della sua nuova carica elettiva di consigliere regionale, qualche ora fa Carlo Riva Vercellotti si è dimesso da presidente della Provincia. Le sue dimissioni diventeranno esecutive se non ci saranno ripensamenti da parte sua entro venti giorni , e cioè dal 29 agosto.
Non si sa ancora se il suo Consiglio – che lo valuterà al proprio interno – seguirà la scelta del presidente oppure se resterà ancora in carica per l’anno che gli compete, Quindi si saprà solo successivamente se i sindaci e i consiglieri comunali di tutta la provincia dovranno andare o meno a rivotare il Consiglio provinciale un anno prima della scadenza naturale. Potrebbe in ogni caso svolgere le funzioni di presidente il vice Alessandro Montella, vice sindaco di Arborio.
Riva Vercellotti era stato votato tre anni fa e sarebbe scaduto il prossimo anno, dopo quattro di mandato, mentre il Consiglio, che dura in carica quattro, era già stato rinnovato una prima volta l’anno scorso.
Qualora il Consiglio decida di rimanere il carica, entro 45 giorni dal 29 agosto Montella dovrà convocare le elezioni (da parte dei sindaci e dei consiglieri comunali di tutta la provincia) per la scelta del nuovo presidente: possono diventarlo solo i sindaci che abbiano ancora almeno 18 mesi di mandato amministrativo da svolgere.
Nell’annunciare le proprie dimissioni questa mattina, prima di salutare i dipendenti della Provincia con un rinfresco, Carlo Riva Vercellotti ha illustrato in conferenza stampa i risultati ottenuti dal suo ente in questi ultimi tre anni: ne parleremo in un’edizione successiva del nostro giornale.
