Vercelli – Per noi non c’è più alcun dubbio: in fatto di generosità e di beneficenza disinteressata è il Bill Gates di Vercelli. Dopo aver salvato ieri le Officine Sonore (fatto di cui i giovani che amano la musica stanno parlando ormai ininterrottamente da ore), oggi Carlo Olmo, il maestro e capo scuola dell’Accademia Shen Qi Kwoon Tai ha donato, nella sede dell’Accademia, due scooter speciali a due malati di sclerosi multipla che da quattro anni frequentano – grazie ad un accordo con l’Aism presieduta da Antonella Barale – corsi speciali di Tai chi Studiati proprio per loro.
“Corsi di cui – ha detto la presidente dell’Associazione sclerosi multipla – gli iscritti non sono solo felici, ma entusiasti”.
La consegna degli scooter, che consentiranno all’ex voce di Radio Studio 91 Claudio Careri e al commerciante di pesce Amicalre Talignani – nomi in Accademia, rispettivamente, Pinocchio e Lucignolo – di muoversi liberamente abbandonando la sedia a rotelle e altri strumenti di sostegno, è stata un’ennesima sorpresa di quest’uomo straordinario che è Olmo.
Careri e Talignani sono entrati nella bella palestra di via Forlanini/Baracca per quella che pensavano essere una lezione normale e Olmo gli ha fatto questo meraviglioso regalo natalizio.
Nella circostanza, il “Bill Gates del Vercellese” ha riassunto le altre iniziative benefiche che ha finanziato di tasca sua e sta portando avanti: l’acquisto di un blocco operatorio per la struttura sanitaria gestita dalla Onlus Wecare del dottor Franco Coggiola ad Aber, in Uganda; un asilo per i bambini poveri in Perù, una biblioteca a Garissa, in Kenya; una centrale elettrica in Vietnam, l’alloggio in via Busca per i genitori dei bambini ammalati vicino al Regina Margherita di Torino con un ulteriore assegno a favore dell’Associazione Oncologica Pediatrica per una ricerca molecolare che combatta i tumori dei bambini.
E poi l’annuncio per il prossimo anno: Olmo, che ha uno straordinario rapporto che lo lega a Papa Francesco, finanzierà la Settimana dei Poveri che il Santo Padre inaugurerà il 15 novembre nella Sala Nervi del Vaticano: ciò significa che ogni giorno, per una settimana, Olmo offrirà il pranzo a 1500 poveri. Per quantificare le dimensioni, anche economiche, di questo straordinario gesto di solidarietà basti pensare che quest’anno a realizzare tale progetto ci ha pensato il Milan. Il prossimo novembre invece lo farà un privato con i suoi soldi: un privato cui non solo Vercelli, ma l’Italia intera, anzi, il mondo, il mondo dei poveri e dimenticati, dovrebbe dire grazie, scrivendolo a caratteri cubitali.
edm
